(ANSA) - ANCONA, 13 DIC - Un modello di ricostruzione che
possa "ridare centralità ai territori" per la struttura
commissariale post-sisma 2016 che potrebbe agire in funzione di
"natura tecnica", lasciando le scelte alle istituzioni più
vicine alla regione. E' in sostanza il pensiero del presidente
della Regione Marche Francesco Acquaroli che, a margine del
Consiglio regionale, ha risposto ai giornalisti sulle
prospettive della Strutture commissariale attualmente guidata da
Giovanni Legnini.
"Non sono chiamato a scegliere, non sta a me dirlo, - ha
precisato Acquaroli - sicuramente Legnini ha fatto un ottimo
lavoro, è una figura con cui abbiamo collaborato bene e che ha
dato alla ricostruzione una spinta importante. Oggi il tema del
commissario - ha spiegato - non va posto alla Regione o alle
Regioni, ma a chi deve scegliere e ha una visione complessa e
complessiva di quello che sarà il modello da seguire". La
'questione', secondo Acquaroli, è "comprendere che modello
vogliamo dare alla ricostruzione d'ora in avanti, sicuramente da
qui alle prossime settimane e prossimi mesi. Siamo in una fase
transitoria in cui la struttura commissariale avrà un ruolo
centrale, immagino che a 6 anni dalle scosse del sisma,
bisognerà cercare di comprendere e provvedere anche ad un
modello che possa ridare una centralità ai territori".
"Su alcune vicende in questi anni - ha lamentato Acquaroli -
siamo stati esautorati dal nostro ruolo e dal potere di
programmazione, penso a quello che è stato il Pnrr
complementare, una serie di misure molto simili se vogliamo alla
programmazione europea: ma per la programmazione europea agisce
la Regione, per il Pnrr complementare hanno agito soggetti non
legati alla Regione. Credo che espropriare la Regione, le
Regioni, del proprio ruolo non sia un bel segnale, - ha
proseguito - né per i cittadini, ma soprattutto è una
dispersione di energie e opportunità in quanto lavorano e si
costituiscono soggetti che hanno lo stesso obiettivo, lo stesso
fine ma si accavallano nell'operatività". (ANSA).
Terremoto: Acquaroli, modello che ridia centralità territori
Marche, Legnini ha fatto buon lavoro, tema è visione complessiva