Marche

Inaugurata a Ancona nuova mensa Caritas diocesana

Potrà sfamare fino a 170 ospiti a sera in ex chiesa S. Stefano

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 15 DIC - "I poveri ci sono e non possiamo volgere lo sguardo dall'altra parte. Ma questa mensa non vuole dare loro solo da mangiare, ma offrire accoglienza, amore e relazioni positive affinché nessuno si senta escluso, ma tutti avvertano di far parte della grande famiglia umana. Il Natale è proprio questo". Con queste parole oggi l'arcivescovo metropolita di Ancona-Osimo Angelo Spina ha inaugurato ad Ancona la nuova mensa della Caritas Diocesana, situata in via Berti 2, nella ex chiesa di Santo Stefano (ribattezzata Beato Gabriele Ferretti-S. Stefano), ristrutturata a questo scopo dopo la frana del 1982 che l'aveva resa inagibile. Un plesso di circa 400 mq, di cui 250 adibiti a sala da pranzo, che potrà accogliere per la cena fino a 170 bisognosi grazie ad un banco self service collegato ad una cucina industriale. In una stanza adiacente inoltre gli ospiti potranno incontrarsi, usufruire dei servizi igienici, guardare la televisione, usare internet o ricaricare il cellulare prima o dopo un pasto caldo. Un luogo di benessere ben illuminato e riscaldato dove dieci volontari a turno assicureranno ai poveri affetto e assistenza a partire dal prossimo Natale. Ed è stato lo stesso mons. Spina a raccontare al 'pubblico' presente all'iniziativa composto anche dal sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, dal viceprefetto Simona Calcagnini, dall'assessore ai Servizi sociali Emma Capogrossi (oltre che da volontari ed esponenti delle autorità militari) l'iter di costruzione della nuova struttura, che lui stesso ha voluto e seguito in tutte le sue fasi per due anni. La realizzazione è avvenuta grazie ad alcune donazioni e lasciti testamentari per circa un milione di euro. "La carità - ha concluso mons. Spina - non si realizza mai da soli". A celebrare i suoi effetti in una festa prenatalizia oggi c'erano anche alcuni suonatori di cornamusa assieme al direttore della Caritas italiana don Marco Pagniello e a quello di Ancona-Osimo, Simone Breccia. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it