Marche

Terremoto: Legnini, tempo non troppo lungo per Tu e piattaforma

Ma bisogna superare straordinarietà

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMERINO, 19 DIC - Sul futuro della Struttura commissariale per la ricostruzione post sisma Centro Italia e sulla scadenza a fine mese del suo mandato di commissario straordinario, Giovanni Legnini ha spiegato che a suo avviso è "necessario un tempo, non troppo lungo, perché il Testo unico e la nuova piattaforma digitale possano avviare il loro percorso e per completare alcune ordinanze speciali, e alcuni programmi come quello per le opere pubbliche e per le chiese". Legnini, nominato commissario per l'emergenza di Ischia, ha ribadito, però, quanto aveva già detto in agosto, in occasione del sesto anniversario della scossa di Amatrice e del Centro Italia e cioè che bisogna "superare la fase di straordinarietà, con la ricostruzione che può andare in capo alle singole Regioni colpite dal sisma". Ma ciò che ha sottolineato il commissario - nel corso della conferenza stampa per la presentazione del Testo unico - è stato il suo "intento a servire questa funzione con assoluta imparzialità e senza altre finalità". Sulla sua eventuale conferma si è limitato a dire che la nomina spetta al governo. Sull'argomento è stato sollecitato anche il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha riconosciuto "la lealtà, il sacrificio, la competenza e il lavoro enorme svolto" di Legnini, ma si è anche augurato che "si vada verso il superamento di questa fase e se ne apra un'altra che possa permettere ai territori terremotati di rilanciarsi sia sotto il profilo economico che sociale". "Credo che occorra ascoltare il nuovo grido allarme che arriva da queste zone, che hanno bisogno di riportare famiglie e imprese", ha aggiunto il presidente.
    Concludendo con l'auspicio che il governo "metta in campo una visione precisa a sostegno della mia visione". (ANSA).
   

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