(ANSA) - FERMIGNANO, 23 DIC - I carabinieri della Compagnia
di Urbino hanno denunciato alla Procura della Repubblica un
31enne residente a Fermignano, originario dell'Est Europa, per
simulazione di reato. Il 7 dicembre i militari erano intervenuti
per una presunta aggressione ai danni del giovan, che aveva
riferito di essere stato assalito da un numero imprecisato di
persone, le quali, dopo avergli legato le mani con del nastro
adesivo, lo avevano poi picchiato. Le immediate indagini
condotte dall'Aliquota Operativa della Compagnia hanno però, sin
dalle prime battute, fatto emergere alcuni dubbi rispetto alla
genuinità del racconto dell'uomo. In particolare, i carabinieri
hanno rilevato diverse incongruenze nella dinamica
dell'aggressione raccontata dal 31enne, cosa che ha portato i
militari ad approfondire i suoi movimenti prima della presunta
aggressione, dalle indagini è emerso che poco prima aveva
acquistato in un supermercato un rotolo di nastro adesivo
identico a quello trovatogli sulle mani al momento
dell'intervento. Questo ed altri elementi, ancora al vaglio
degli inquirenti, hanno portato dunque al deferimento del 31enne
per simulazione di reato. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it