Marche

Mons. Salvucci,tutte le mie energie per essere vicino a comunità

Papa accetta rinuncia mons. Tani, unite diocesi Pesaro e Urbino

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 07 GEN - "Si tratta di un passaggio, senza precedenti per Urbino (e per Pesaro), doloroso e certamente non facile da accettare, ma cercheremo insieme- vescovo, presbiteri, diaconi, consacrate e consacrati, fedeli laici - di leggere i 'segni dei tempi' per aprirci alle novità che lo Spirito sta preparando per il futuro delle nostre Chiese e coglierne le opportunità positive". Così l'arcivescovo di Pesaro - Arcivescovo eletto di Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado, mons. Sandro Salvucci si rivolge ai fedeli "nel giorno in cui viene pubblicamente annunciata la notizia che il Santo Padre mi ha nominato vostro nuovo Arcivescovo, succedendo a Mons.
    Giovanni Tani".
    "Per molti di voi non è una sorpresa che io sia qui a rivolgervi il mio saluto come nuovo Pastore della vostra antica e gloriosa Chiesa: - aggiunge mons. Salvucci - il progetto della Santa Sede, in accordo con i vescovi delle Marche, di unire insieme - nella persona del vescovo - l'Arcidiocesi di Pesaro e quella di Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado non era un mistero, già da tempo". "Dopo appena otto mesi di servizio pastorale nell'Arcidiocesi di Pesaro il Santo Padre mi chiede la disponibilità ad 'allargare' la famiglia. - prosegue mons.
    Salvucci - Ho accettato con tanto timore, senza nessuna presunzione, ma solo nell'ottica del servizio. Inevitabilmente un vescovo condiviso tra due diocesi lascia prevedere un impoverimento della presenza del pastore, nei tanti momenti di vita delle comunità, a scapito di tutti. Personalmente impegnerò tutte le mie energie per essere vicino alle comunità, a partire da quelle più sparse e periferiche". (ANSA).
   

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