(ANSA) - ANCONA, 23 GEN - Sei condanne ed altrettante
assoluzioni per il crac di Banca Marche e della controllata
Medioleasing al Tribunale di Ancona. Le condanne vanno da un
minimo di 4 anni e 6 mesi per Daniele Cuicchi, capo servizio
commerciale di Medioleasing ad un massimo di 10 anni e 6 mesi
per l'ex direttore generale Massimo Bianconi.
Tra i reati contestati a vario titolo dall'accusa e sempre
respinti dai 12 imputati (erano 13, ma uno è morto nel
frattempo), bancarotta fraudolenta, falso in bilancio, falso in
prospetto e ostacolo alla vigilanza (questi ultimi due
prescritti). Sono stati riconosciuti i capi d'accusa relativi
alla bancarotta fraudolenta per distrazione di Banca Marche e
per Medioleasing. I giudici hanno disposto inoltre che i danni
siano liquidati in sede civile, con una provvisionale del 5% dei
titoli finanziari posseduti dalle parti civili (oltre 3.000) che
si sono costituite, o in difetto, dell'importo del danno
rappresentato, nei limiti dell'importo della provvisionale
richiesta in misura non superiore a 15mila euro. L'istituto di
credito era stato dichiarato fallito nel 2016, ma prima era
finito nel pasticcio delle 4 banche locali (tra cui Etruria) che
erano state sciolte, gettando nel panico migliaia di
risparmiatori e investitori. (ANSA).
Crac Banca Marche: sei condanne e sei assoluzioni ad Ancona
10 anni e mezzo per ex dg Bianconi