Marche

Trapianti: doppio prelievo di organi a Camerino

Saltamartini, marchigiani generosi, oltre 100 trapianti nel 2022

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 12 FEB - "Nel 2022 in Italia sono aumentate le donazioni e i trapianti di organi, tessuti e cellule staminali emopoietiche".E' quanto emerge dal report 2022 del Centro Nazionale Trapianti (Cnt) ) e anche dall'Ospedale di Camerino sono giunti in questi giorni atti di grande solidarietà, fa sapere l'Ast di Macerata. "Sono stati effettuati prelievi di organi a seguito di due decessi e sono già stati tutti impiantati" dice il direttore dell'Uoc Anestesia e Rianimazione di Camerino dott. Angelo Leo. Il complesso e delicato intervento è stato gestito dallo stesso dott. Leo e dalla dott. Tiziana Ciccola, coordinatrice locale donazione, ed è stato realizzato da un'equipe multidisciplinare giunta dall'Ospedale Torrette di Ancona. Si è trattato di un paziente di 73 anni di Camerino deceduto per un evento cerebrovascolare acuto, i cui parenti hanno acconsentito alla donazione: il fegato è stato trapiantato a Milano, mentre i reni a Genova presso l'Ospedale San Martino. Il secondo paziente, di Potenza Picena, è deceduto a 68 anni per un'emorragia cerebrale e sono stati prelevati i reni, di cui uno è stato trapiantato ad Udine e l'altro a Vicenza, mentre il fegato è stato trapiantato ad Ancona e le cornee destinate alla Banca degli Occhi di Fabriano.
    "E' straordinario come attraverso la donazione di organi si realizzi un servizio alla vita" sottolinea Antonio Draisci, commissario Straordinario dell'Ast di Macerata, ringraziando i donatori e le loro famiglie. Secondo l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini "i marchigiani si sono dimostrati particolarmente generosi nel 2022: abbiamo superato quota 100 trapianti, a breve comunicheremo i dati definitivi, e molti degli organi arrivavano proprio dalla nostra regione. E la provincia di Macerata sta dando molto al sistema: è di pochissimi giorni fa anche la notizia del decesso di una 73enne a Civitanova, che ha regalato una speranza a ben tre persone donando fegato e reni. Mi sento di ringraziare le famiglie per il grande gesto di generosità, amore e altruismo che compiono, e poi tutto il personale sanitario che contribuisce a realizzare il miracolo di salvare vite mettendo a frutto tanta solidarietà". (ANSA).
   

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