Marche

Sanità: volti noti e new entry tra dirigenti aziende e servizi

Da Nadia Storti a Draisci, da Capalbo a Flavia Carle

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 17 LUG - Volti nuovi, ma anche volti noti nell'attuale classe dirigente della sanità marchigiana: i 7 direttori generali delle 5 Ast, dell'Aou delle Marche e dell'Inra, e i vertici dell'Ars e del Dipartimento salute, ai quali è affidato il compito di realizzare la riforma dello scorso anno che ha smantellato l'Asur e di mettere a terra il nuovo Piano Sociosanitario, che dovrebbe essere varato in agosto.
    Tra i volti noti Nadia Storti, ex dg dell'Asur, ora chiamata alla guida dell'Ast Pesaro Urbino: "in un'azienda come quella di Pesaro, dove dovevano fondersi le due aziende Marche Nord e quella territoriale, non potevamo che scegliere una professionista con una visione globale del sistema, avendo già assunto l'incarico di direttore generale Asur - ha detto l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini - . A lei affidiamo la missione importante della fusione delle due aziende e quella di garantire servizi adeguarti in grado di contrastare la mobilità passiva verso altre regioni". E ancora Maria Capalbo, ex dg della ormai ex azienda ospedaliera Marche Nord, ora alla testa dell'Inrca, e Daniela Corsi, che guida l'Ast Macerata, "per la dimostrata capacità organizzativa nel gestire i servizi nella zona di Camerino e per l'efficienza nella gestione dell'ospedale Covid di Civitanova Marche che ha operato principalmente con personale dell'area vasta di Macerata".
    All'Ast di Ancona torna Gianni Stroppa, "una vecchia conoscenza del sistema sanitario regionale, rientrato dall'Abruzzo. In questa realtà territoriale la sanità marchigiana schiera una grande concentrazione di strutture (compresi ospedale regionale e Inrca) e professionalità che devono garantire un coordinamento per assicurare servizi efficienti". A Fermo il dottor Gilberto Gentili porterà la propria "esperienza professionale poliedrica (dal Piemonte, all'Umbria e alle Marche) per garantire un equilibrio ai problemi di quel territorio". Tra le new entry Nicoletta Natalini, nuovo dg dell'Ast Ascoli: secondo Saltamartini, "porterà soprattutto le sue capacità organizzative per superare problemi contrattuali che si trascinano dal 2017, nonostante una riparametrazione dei fondi avvenuta con legge regionale".
    E' ormai un volto noto Marco Armando Gozzini, dg dell'azienda ospedaliero universitaria delle Marche da qualche mese. E infine tra i volti nuovi il neo direttore del dipartimento Salute Antonio Draisci, "esperto capace di far quadrare i conti, perché il diritto alla salute si fonda sull'appropriatezza della spesa pubblica" e la professoressa Flavia Carle all'Agenzia sanitaria, "ricercatrice preparata, per verificare la coerenza di risposta dei servizi alle esigenze della comunità". (ANSA).
   

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