Marche

Fano aderisce alla Settimana europea della mobilità sostenibile

Comune, "ogni cittadino può influire sulla vivibilità urbana"

Redazione Ansa

(ANSA) - FANO, 14 SET - Nell'agenda dell'amministrazione comunale di Fano, ci sono "due temi che vanno a braccetto: mobilità sostenibile e qualità della vita". Fano aderisce alla Settimana europea della mobilità, in programma dal 16 al 22 settembre con la consapevolezza che non si tratta di un momento celebrativo, ma di un appuntamento vivo, ricco e coinvolgente.
    Il tema dell'edizione 2023 della Settimana Europea della Mobilità è il "Risparmio energetico", sul tema dei consumi derivanti dalla mobilità urbana che hanno sempre maggiori costi per la collettività non solo in termini ambientali.
    L'obiettivo è "evidenziare il ruolo attivo che ciascun cittadino può avere nel miglioramento della vivibilità urbana attraverso le scelte di mobilità quotidiane sostenibili". "Per noi questo appuntamento rappresenta l'occasione per fissare gli obiettivi e definire la strategia che stiamo promuovendo affinché l'ambiente venga preservato e il cittadino sia messo nelle condizioni di muoversi in totale libertà - sottolinea l'assessora alla Mobilità Barbara Brunori -. Essendo partiti da zero su questo settore, abbiamo fatto tanti passi in avanti, lanciando un'idea complessiva che viene declinata in tutti i settori della vita della città. Penso al nostro sistema economico con numerosi soggetti che si sono uniti alla piccola rivoluzione che stiamo portando avanti. Insieme ci stiamo impegnando per favorire la riduzione dei consumi".
    A fianco del sistema economico c'è anche la scuola "con il progetto a 'Scuola ci vado da solo', che quest'anno si concentra su Bellocchi. L'intento è di incentivare l'autonomia di studentesse e studenti negli spostamenti e nella consapevolezza di crescere e di muoversi in sicurezza. E' utile inquadrare la Settimana europea della mobilità sostenibile come un momento fondamentale per coinvolgere tutto il nostro tessuto sociale, promuovere un'educazione votata alla sostenibilità e rendere partecipi nelle scelte gli stakeholder".
    "Le aziende che hanno più di 100 dipendenti e si trovano in città con più di 50 mila abitanti devono dotarsi di un mobility manager - afferma il CEO di Techfem Federico Ferrini -. Noi abbiamo seguito quella che è la normativa e puntiamo a valorizzare questo percorso. (ANSA).
   

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