Marche

Azienda Marche 1/o ospedale pubblico, "lavoro di squadra"

Standard molto alti Chirurgia oncologica, Nervoso e Parto

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 31 OTT - L'azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche è per il secondo anno consecutivo al primo posto tra le strutture pubbliche italiane (al top tra quelle private figura l'Istituto Clinico Humanitas di Rozzano) in base alla classifica del Programma Nazionale Esiti (Pne) dell'Agenzia Agenas. A pochi giorni dalla sua proclamazione, oggi il direttore generale della struttura Armando Marco Gozzini, assieme al direttore sanitario Claudio Martini e all'assessore alla Sanità delle Marche Filippo Saltamartini, hanno illustrato in un incontro stampa nella sede del nosocomio di Torrette di Ancona i risultati ottenuti e ringraziato i sanitari che hanno contribuito a raggiungerli.
    Gli indicatori utilizzati per stilare la classifica (21 in tutto) sono stati sia di tipo qualitativo, basati cioè sui risultati ottenuti nei singoli interventi e nel trattamento di alcune malattie, che quantitativo, concernenti cioè il volume degli interventi in base al numero dei casi. Tali indicatori sono stati poi applicati a otto aree cliniche: Cardocircolatorio, Sistema nervoso, Respiratorio, Chirurgia generale, Osteomuscolare, Nefrologica, Chirurgia oncologica, Gravidanza e parto, e in base alla loro maggiore o minore vicinanza a standard predefiniti si è stabilita una graduatoria valutativa di cinque categorie che va dal molto alto, all'alto, al medio al basso, fino al molto basso. In particolare l'Aou delle Marche ha ottenuto standard molto alti in chirurgia oncologica, nervoso, gravidanza e parto (quest'ultimo riguardante il plesso del Salesi) e alti in cardiocircolatorio, nefrologia, osteomuscolare e chirurgia generale.
    "Un risultato - hanno osservato i vertici dell'azienda - raggiunto grazie al lavoro di squadra di tutti: dai medici, agli infermieri ai tecnici, che contiamo di migliorare ulteriormente nonostante le criticità legate al rapporto tra medicina ospedaliera e medicina del territorio, alla carenza di personale sanitario e alla difficile congiuntura economica". Presenti tra gli altri, il preside della Facoltà di Medicina Mauro Silvestrini che ha annunciato a supporto degli studenti 600 posti in più per seguire le lezioni presso il Polo Murri di Torrette. (ANSA).
   

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