(ANSA) - ANCONA, 02 DIC - In provincia di Ancona i vigili del
fuoco hanno eseguito nel 2023 circa 9.500 interventi (9.
L'occasione per fare un bilancio dell'attività è stata una
conferenza stampa al Comando provinciale di Ancona con il
comandante Pierpaolo Patrizietti in vista del 4 dicembre, la
festività di Santa Barbara, patrona del Corpo.
Quattro le giornate critiche per il maltempo, vissute in
provincia quest'anno, con le allerte meteo del 16 maggio (in
concomitanza con l'alluvione in Emilia Romagna) con 127
interventi, e del 27 ottobre (132 interventi); ma anche il primo
novembre (88) e il 5 novembre (296) per allerte connesse al
vento forte che anche in queste ore sta impegnando in pompieri
nelle Marche. In occasione delle alluvioni in Emilia Romagna e
Toscana, dal comando di Ancona sono partiti moduli di colonna
mobile a supporto dei vigili del fuoco locali. In crescita
quest'anno, gli interventi per incendi di vegetazione: 231
(+34%); i roghi hanno bruciato 30 ettari di sterpaglie e 11
ettari di superficie boscata (quest'ultimo dato in calo rispetto
ai 45 ettari del 2022).
Sul fronte personale i vigili del fuoco di Ancona lamentano
una carenza di personale amministrativo (20 in servizio rispetto
ai previsti 33, -40%) più che operativo (229 rispetto a 248,
-8%); numeri comunque in media nazionale.
Il 4 dicembre, al Comando provinciale di Ancona, come nelle
altre province, verranno apposte le corone al Monumento dei
Caduti presso la sede centrale e verranno consegnate le
benemerenze al personale in servizio e in quiescenza. Nella
Cattedrale di San Ciriaco verrà celebrata, alla presenza delle
autorità un messa dall'arcivescovo di Ancona-Osimo, mons. Angelo
Spina. (ANSA).
Vigili del fuoco Ancona, nel 2023 9.484 interventi soccorso
-20% rispetto a 2022 di alluvione e sisma ma allerte raddoppiate