(ANSA) - ASCOLI PICENO, 09 FEB - Si è in pratica
autosfrattato il Tribunale di Ascoli Piceno a partire da fine
2026. Il giudice del Tribunale di Ascoli Piceno Paola Mariani ha
accolto la richiesta della società di gestione di fondi
immobiliari InvestiRE Sgr, proprietaria del Palazzo di giustizia
del capoluogo piceno (rilevato da Assicurazioni Generali), che
aveva chiesto rilascio e liberazione dell'immobile per fine
contratto.
Con la decisione, però, il giudice ha fissato la data del
rilascio dell'immobile al 29 dicembre 2026. Lo ha fatto sulla
base di una norma (dl 104 del 2020) introdotta durante la
pandemia che consentiva di prorogare di 48 mesi i contratti di
locazione per garantire continuità dell'esercizio della funzione
pubblica. Il contratto riguardante il Tribunale di Ascoli
Piceno, scaduto il 28 dicembre 2022, è stato prorogato dal
giudice al 28 dicembre 2026.
Il palazzo in piazza Orlini, inaugurato nel 1954, ospita da
quasi 70 anni il tribunale e la Procura della Repubblica di
Ascoli. Il contratto di affitto è scaduto a fine 2022 e la somma
richiesta dalla proprietà per il rinnovo era stata ritenuta
eccessiva dall'Agenzia del Demanio che aveva manifestato
interesse solo in caso fossero state applicate le stesse
condizioni. Per questo motivo InvestiRE Sgr ha avviato l'iter
per ottenere il rilascio dell'immobile. (ANSA).
Il Tribunale di Ascoli sfrattato da fine 2026
Accolta istanza proprietario del palazzo dopo il mancato rinnovo