(ANSA) - ANCONA, 26 MAR - La segretaria del Pd Marche Chantal
Bomprezzi ha chiesto del capogruppo dem in Consiglio regionale
Maurizio Mangialardi, parlando di "un cambio di passo e di guida
e un gesto di responsabilità", durante la direzione regionale
del partito che si è tenuta ieri sera ad Ancona. Mangialardi fa
parte della minoranza, uscita sconfitta dalle primarie aperte
che hanno eletto Bomprezzi alla guida del partito.
Nella sua relazione Bomprezzi, che ha invece espresso
apprezzamento per la leader della minoranza Michela Bellomaria,
sua avversaria alle primarie, ha fatto più volte riferimento
alla necessità di unità del partito di fronte alle prossime
sfide elettorali (europee e amministrative in 148 Comuni). "Il
gruppo consiliare non può essere percepito all'esterno come
l'alter ego del partito - ha detto -. Il capogruppo non è un
dirigente qualsiasi, è voce del Pd nelle istituzioni regionali.
Per questo il suo ruolo è delicato e richiede equilibrio e senso
di responsabilità, quanto il mio. Serve dialogo tra capogruppo e
partito e questo dialogo, lo dico con profondo malincuore,
manca".
Bomprezzi ha parlato di "percorsi o decisioni non condivise",
"attacchi strumentali", "operazioni fatte nell'ombra",
"assenze", ma anche di "uscite o dichiarazioni stonate, o
ritorni di inusuali interlocuzioni con forze di destra". Una
situazione che "ci ha fatto male agli occhi dell'opinione
pubblica, minando la nostra credibilità a vantaggio della
destra". Questa situazione "deve cambiare", ha insistito, "per
il bene del nostro partito". La relazione, integrata dal
contributo di Michela Bellomaria, è stata approvata
all'unanimità, ma la minoranza non ha partecipato al voto.
(ANSA).
Segretaria del Pd Marche chiede le dimissioni del capogruppo dem
'Manca dialogo, serve unità di fronte alle prossime elezioni'