(ANSA) - CASTELFIDARDO (ANCONA), 22 APR - Il 45,3% dei
turisti che vengono nelle Marche appartiene alla cosiddetta
'Generazione Y', ossia tra i 29 e i 43 anni. La Regione registra
dati superiori alla media italiana relativamente alle
motivazioni di scelta del turista, quali: in primis svago e
relax al 36% (mentre in Italia è il 34,3%), a seguire ricchezza
del patrimonio culturale con il 33,9% rispetto al 31% valore
Italia, interessi enogastronomici al 19% nelle Marche e al 13,5%
di media italiana, e infine attività sportive 11,6% (contro il
5% in Italia). Sono questi alcuni dei dati diffusi da
Massimiliano Polacco, direttore generale Confcommercio Marche
Centrali, diffusi durante gli Stati Generali del turismo 2024
con lo slogan 'Ambasciatori dei valori della Regione Marche',
che si sono svolti a Castelfidardo, alla presenza tra gli altri
del senatore Udc Antonio De Poli, Gino Sabatini, presidente
della Camera di Commercio delle Marche, di Lucia Albano,
sottosegretaria di Stato al Ministero dell'Economia e delle
Finanze, e il presidente della Regione Marche Francesco
Acquaroli che ha la delega al turismo. "Uno studio Confcommercio
dimostra come potenziare il Turismo abbia poi riflessi positivi
anche sull'incremento dell'esportazione di beni e servizi nei
confronti di quelle nazioni dalle quali provengono i turisti",
il commento del presidente Confcommercio Marche, Giacomo
Bramucci. Secondo Polacco "l'importanza del turismo
esperienziale è in forte crescita nella nostra regione, così
come la ricerca di sport, svago e degustazione di prodotti". In
un confronto tra Polacco e Acquaroli si è parlato di
digitalizzazione, fattore oggi più che mai centrale per la
competitività e la crescita delle Marche, seguito da quello
della riqualificazione delle strutture dedicate all'accoglienza,
attraverso i fondi messi a disposizione: 15 milioni tra risorse
regionali ed europee. Acquaroli ha sottolineato "l'eccellenza
di un territorio come quello marchigiano, che grazie alla sua
qualità, alla sua bellezza e alla sua eccezionale eterogeneità
può attrarre sempre più grandi flussi turistici sia nazionali
che internazionali".
Secondo il consigliere regionale di Fdi Carlo Ciccioli, "il
turismo è in ascesa grazie alle politiche della giunta
Acquarli", ma resta "la zavorra del gap infrastrutturale, anche
se tanto è stato fatto in tre anni" di amministrazione regionale
a guida centrodestra. (ANSA).
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