(ANSA) - SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 30 APR - "Gli stabilimenti
balneari per questa estate rischiano di restare chiusi se le
cose resteranno così": a dirlo all'ANSA è Giuseppe Ricci di San
Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), presidente degli
Imprenditori turistici balneari italiani. Il suo è un commento
alla sentenza del Consiglio di Stato che ha confermato la
scadenza delle concessioni demaniali per le spiagge al 31
dicembre scorso, obbligando così le amministrazioni a
disapplicare eventuali deroghe al prossimo 31 dicembre 2024.
"Se per il Consiglio di Stato occorre subito procedere alle
gare, allora significa che l'estate al mare è a forte rischio,
anche se noi siamo pronti a dare battaglia", sottolinea Ricci.
"Ci sono famiglie che sono ancora indebitate per i lavori
effettuati agli stabilimenti e ora che fine faranno? Vogliamo
delle risposte certe dal nostro governo e le vogliamo entro e
non oltre il prossimo 9 giugno quando si voterà per le europee",
incalza. "Qui credo che siano tutti impazziti - aggiunge Ricci -
vogliono metterci in ginocchio, ma noi ci tuteleremo in tutte le
sedi legali".
Resta però il nodo di cosa fare nell'immediato: "Se dobbiamo
aprire o meno gli ombrelloni - dice il balneare marchigiano - ce
lo dovrà dire la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Ci
aveva promesso - sottolinea Ricci - che avrebbe risolto la
questione una volta per tutte, adesso è giunto il momento di
risolverla, altrimenti addio mare". (ANSA).
San Benedetto del Tronto, 'rischiamo estate senza ombrelloni'
Presidente balneari, vogliamo risposte prima del 9 giugno