Marche

Acquisto di casa Lussu, verifiche ministero sulla fattibilità

Sottosegretario Mazzi risponde all'interrogazione di Manzi (Pd)

Redazione Ansa

(ANSA) - FERMO, 17 MAG - Sull'acquisto di Villa Lussu a Fermo arriva la risposta del ministero. L'interrogazione del gruppo Pd della Camera a prima firma Irene Manzi, presentata martedì sul tema della messa in vendita di quello che fu il ritiro fermano della partigiana e scrittrice Joyce Lussu, ha avuto una risposta dal Ministero della Cultura col sottosegretario Gianmarco Mazzi.
    Il Ministero ha deciso di procedere con "ulteriori accertamenti istruttori circa la fattibilità e la sostenibilità dell'acquisto della villa di Joyce Salvadori per realizzarvi una casa museo", riservando per sé il diritto di prelazione in caso di alienazione del bene.
    Nella sua esposizione, Manzi ha sottolineato il ruolo primario del Centro Studi Joyce Lussu, ricordando la raccolta firme con più di 20mila sottoscrittori e la manifestazione d'interesse da parte del Comune di Fermo.
    "Quella casa è stata a lungo cenacolo culturale e politico, simbolo del grande impegno di Joyce Lussu e della capacità di aggregare persone e idee, luogo di incontro e dibattito. E anche oggi, a distanza di 25 anni dalla sua scomparsa, ha un grande valore che andrebbe preservato attraverso un'azione pubblica".
    Nella sua risposta, il sottosegretario Mazzi ha precisato che "il lodevole intento di fondare la casa museo, sotto l'egida del Ministero della Cultura, deve tuttavia essere accompagnato da un'attenta analisi delle potenzialità e delle criticità. Se, infatti, la villa è sita in una località a forte vocazione turistica stagionale, va segnalata la necessità di intervenire con ampi lavori di adeguamento normativo e impiantistico, legati anche all'accessibilità". A questi si legherebbero le spese per la gestione del parco. Inoltre, ha fatto presente che un'eventuale gestione diretta da parte dello Stato "dovrebbe essere organizzata con gli enti territoriali". (ANSA).
   

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