(ANSA) - ANCONA, 17 MAG - "Credo che sia venuto il momento di
salvaguardare la ricostruzione da un meccanismo farraginoso come
quello del 110, una misura che ha assolto alla funzione di
integrare il contributo sisma dopo la bolla inflattiva degli
ultimi anni ma che ha alimentato un clima di incertezza che,
negli ultimi mesi, ha rallentato una ricostruzione che
finalmente avevamo sbloccato". Lo ha detto il commissario
straordinario alla ricostruzione post sisma, Guido Castelli,
parlando di superbonus.
"In questa logica - ha aggiunto - da subito mi metterò al
lavoro per una proposta di aggiornamento del contributo
parametrico che rimetterò al Governo per una valutazione
oggettiva e ragionevole della provvista finanziaria necessaria a
sostenere il secondo cantiere più grande d'Europa".
"Sono riuscito, nel corso dell'esame parlamentare, ad
integrare il provvedimento in senso sicuramente migliorativo
rispetto al testo iniziale - ha aggiunto Castelli -. Abbiamo
certificato che gli effetti del decreto e, in particolare, il
plafond di 330 milioni si applicheranno esclusivamente alle
pratiche depositate dopo il 30 marzo 2024".
"Abbiamo inoltre definito - ha concluso - il meccanismo di
monitoraggio del limite di spesa e definitivamente chiarito che
il termine di rimborso del credito d'imposta, per quanto
riguarda le case terremotate, resta di quattro anni e non si
estende a dieci". (ANSA).
Castelli, salvaguardare ricostruzione da farraginoso superbonus
Commissario al lavoro per aggiornare il contributo parametrico