Marche

Inchiesta su appalti Asur, archiviazione anche per ex dg Marini

Scagionati gli indagati. Gip, per corruzione accusa infondata

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 17 MAG - Finisce con una archiviazione ad Ancona la maxi inchiesta su presunti casi di tangenti per pilotare appalti sanitari pubblici, che aveva gettato un'ombra sull'Asur Marche, la ex azienda sanitaria unica regionale, e vari dirigenti e imprenditori per fatti risalenti agli anni 2017 e 2018, oggetto di un'inchiesta emersa nel luglio del 2019. In otto erano finiti sotto indagine e tra loro c'era anche l'ex direttore generale Asur dell'epoca, Alessandro Marini. Questa vicenda giudiziaria gli era costato anche il rinnovo dell'incarico che era in scadenza e ci aveva rimesso il posto di lavoro.
    La Procura contestava a vario titolo per gli indagati i reati di corruzione, tentato abuso d'ufficio, turbativa della libertà degli incanti e tentata turbativa del procedimento di scelta del contraente. L'archiviazione, da parte del gip Carlo Masini, è arrivata nei giorni scorsi. Per la corruzione la notizia di reato "si è rilevata infondata" ha motivato il pm nella richiesta. Le ipotesi di turbativa d'asta "non provate, nemmeno nella loro forma tentata". Per i reati fiscali, non sono stati portati in sede penale alla raccolta di elementi "che consentono di formulare una ragionevole precisione di condanna". L'ex dg Alessandro Marini, difeso dall'avvocato Roberto Marini, alla notizia dell'archiviazione ha commentato: "Peccato ci siano voluti sei anni per accertare la verità". (ANSA).
   

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