Marche

Nelle Marche torna il festival di poesia 'La Punta della Lingua'

Dal 22 giugno al 2 luglio 120 autori e 50 eventi

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 27 MAG - Al via dal 22 giugno al 2 luglio il 19/o festival di poesia totale La Punta della Lingua che presenta quest'arte in tutte le sue declinazioni: dal teatro al web, dal cinema alla musica, dalla tv al fumetto, ambientandole in suggestivi luoghi di cinque Comuni della Marche: Ancona, Jesi, Fermo, Offagna e Castelfidardo, più due anteprime a Sant'Elpidio a Mare e Macerata. Illustrato oggi ad Ancona in un incontro stampa dai suoi ideatori, Luigi Socci e Valerio Cuccaroni, per l'organizzazione dell'Associazione Nie Wiem, il festival partito da Ancona e cresciuto nel tempo (700 autori e 500 eventi nelle 18 edizioni), presenta quest'anno 120 autori e 50 appuntamenti con un focus sulla poesia al femminile e la partecipazione, tra gli altri, del grande poeta tedesco Durs Grunbein. A parlare di donne e poesia sarà il romanzo fantascientifico di Annie Denton Cridge (1825-1875) presentato per l'occasione nella sua prima traduzione italiana "A voi starebbe bene?", curato da Stella Sacchini, che alla Mole di Ancona (27/6) guiderà il pubblico su Marte dove le mansioni femminili e quelle maschili sono ribaltate. Sempre la Mole ospiterà due giorni dopo lo spettacolo della Compagnia Frosini Timpano "Disprezzo della donna. Il futurismo della specie", una viaggio negli archivi del futurismo tra misoginia e femminismo. Grunbein sarà invece presente alla chiesa di Santa Maria in Portomovo di Ancona il 2 luglio preceduto da una serie d'itinerari turistico-poetici con gli studenti su Conero a cura di Danila Saracini per far loro conoscere il letterato tedesco.
    Tra le curiosità ci sarà ad Offagna (26/6) una disquisizione dell'esperto di storia della resistenza Ruggero Giacomini sul suo libro dedicato alla canzone 'Bella ciao', che ne attribuisce l'origine alle Marche. In programma anche omaggi ai poeti marchigiani Franco Scataglini e Paolo Volponi, rispettivamente per i 30 anni dalla morte e i 100 della nascita, laboratori di scrittura dedicati agli under 35 in cui i giovani protagonisti potranno leggere le loro composizioni, e incontri di poesia con i detenuti delle carceri di Fossombrone e Villa Fastiggi di Pesaro.
    Tra gli ospiti anche lo scrittore Paolo Nori che ad Ancona presenterà il suo reading-spettacolo 'A cosa servono i Russi', dedicato ai grandi autori del passato, e il letterato ed editore Giulio Mozzi che parlerà delle scrittrici del '700.
    Intervenendo alla presentazione del festival ed implicitamente sulle passate lamentele degli organizzatori per il ritardo sulla diffusione dei bandi per accedere ai fondi del Comune di Ancona per la sua realizzazione, l'assessore alla Cultura Anna Maria Bertini ha precisato che ciò era dovuto alle novità inserite nel bando stesso, un problema poi risolto, che ha portato anzi come esito positivo la possibilità di programmare gli eventi culturali di Ancona per un periodo più lungo. (ANSA).
   

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