Marche

Studenti realizzano un libro a fumetti ispirato dai racconti degli anziani

A San Severino Marche, storie e testimonianze di vita essenziale

Redazione Ansa

(ANSA) - SAN SEVERINO MARCHE, 31 MAG - I preziosi racconti delle persone anziane, i ragazzi che ne fanno tesoro ed esprimono la loro sensibilità e creatività in un progetto artistico. E' il concetto alla base di un'iniziativa nel Maceratese che ha coinvolto tanti studenti e associazioni: giovani studenti dell'Ipsia Don Pocognoni sede consociata E.
    Rosa di San Severino Marche (Macerata) hanno intervistato gli ospiti della casa di riposo Lazzarelli e dai racconti è scaturito un libro a fumetti. Si tratta di un'attività del progetto Spazio Giovani 2.0, curato dall'Associazione Help Sos Salute e Famiglia Odv-Age: gli studenti hanno dimostrato curiosità e interesse per i racconti delle persone anziane che hanno conosciuto e le cui storie sono state rappresentate in classe nella forma narrativa del fumetto.
    È nata così la storia di Mario, un ragazzo di campagna con il sogno di diventare meccanico: "Mario è un ragazzo di 14 anni che vive a Granali (località di San Severino Marche, ndr). È il 1940, suo padre è in guerra e il nonno è malato: sulle sue spalle ricadono tante responsabilità. Non ha una vita semplice: ma ha un sogno...". La storia è ispirata dai racconti di anziani raccolti durante un incontro lo scorso inverno nella casa di riposo: la guerra, le difficoltà della loro gioventù, gli affetti passati. Gli studenti hanno tradotto queste parole in disegni e dialoghi espressioni di una vita semplice, essenziale ma con un sogno, una speranza.
    Il progetto è frutto di una rete di associazioni, scuole e comuni: l'Equilibri di Corridonia, il Centro Culturale Andrej Tarkovskij e la Virgilio Puccitelli di San Severino, l'associazione giovanile Judo Samurai di Jesi-Chiaravalle, la Red Rete Educazione Digitale di Macerata, l'Asd Essepiemme di Jesi, con le scuole IPSIA Corridoni di Corridonia, Ipsia Don Pocognoni di Matelica, Ipsoea Varnelli di Cingoli, Ic Strampelli di Castelraimondo e Ic Gigli di Monteroberto, con la collaborazione dei Comuni ospitanti di San Severino Marche, Corridonia, Matelica, Gagliole, Cingoli, Jesi, Monteroberto e San Marcello. (ANSA).
   

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