Marche

La Polizia locale di Ancona cambia pelle, vigila e assiste

Silvetti: 'Nuovi servizi importanti'. Zinni, 'Occhi sulla città'

Redazione Ansa

La polizia locale di Ancona cambia pelle. A un anno dall' insediamento della nuova giunta, ha messo in campo servizi importanti come "la squadra antidegrado in borghese e la Control room, con un sistema di video sorveglianza all'avanguardia fino all'armamento degli agenti". Oggi un primo bilancio è stato presentato dal sindaco Daniele Silvetti, dal vice sindaco e assessore alla sicurezza, Giovanni Zinni e dal comandante Marco Ivano Caglioti. "Era necessario un cambio di passo - ha sottolineato Silvetti - Oggi la polizia locale gestisce quasi 40mila pratiche, 25mila partite da richieste dei cittadini".

    Ancona "è una città sicura, che tiene al rispetto delle regole e risponde ai cittadini. Certo le sanzioni ci sono - ha chiarito - 132 dai controlli di tutela ambientale, su un totale di 62mila che hanno fatto incassare sei milioni e mezzo di euro e per questo puntiamo molto alla sensibilizzazione dei cittadini". Tra le più sanzioni più numerose quelle del codice della strada: tele laser (quasi 29 mila); postazioni di Velox (quasi 9 mila); cellulare alla guida (377). E se questo aspetto Caglioti ha espresso la sua preoccupazione. "L'infortunistica stradale è cresciuta del 15% (2022-2023), determinata soprattutto dalla distrazione di chi guida".

    Anche per Zinni il bilancio importante riguarda soprattutto "le due novità che stanno dando buoni frutti: il lavoro sul decoro urbano e la realizzazione della Control Room". "La nostra amministrazione comunale ha puntato al rilancio della polizia locale, guardando soprattutto a quelle attività che in passato non erano mai state affrontate". "Abbiamo aperto gli occhi sulla città con un sistema di videosorveglianza integrato funzionante grazie alla Control Room - ha spiegato il vice sindaco - con quasi 400 telecamere in rete e collegate che consentono non solo di avere filmati, prezioso elemento probatorio per le indagini delle forze dell'ordine, ma perchè permette di vedere le criticità e intervenire tempestivamente con una pattuglia della polizia locale".

    Il secondo fiore all'occhiello dell'amministrazione è la "squadra antidegrado che opera in borghese e ha già effettuato nel giro di pochi mesi 126 controlli intervenendo su operazioni di micro-spaccio, di mancanza di decoro, di occupazioni abusive di edifici", ha proseguito Zinni. "La città, piano piano - ha sottolineato - contribuisce maggiormente per la sicurezza della città". Punto dolente riguarda le forze in campo, i numeri esigui del Corpo di polizia locale. "Serve più personale - ha ammesso il vicesindaco - La Polizia Locale ha bisogno di diverse unità in più, e stiamo procedendo con un concorso e la graduatoria è in preparazione. L'obiettivo è arrivare a 100 unità nel 2025, i primi 15 nuovi agenti entro quest'anno". Cari al comandante della Polizia locale i progetti messi in campo per gli anziani e quello rivolto ai giovani "per disincentivare l'uso di alco e droghe". 
   

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