Marche

Non può vedere il saldo della carta inclusione, distrugge il pos

Varie denunce nel Fermano. 24enne spintona i carabinieri

Redazione Ansa

(ANSA) - PONZANO DI FERMO, 19 GIU - A Ponzano di Fermo (Fermo) i carabinieri sono stati chiamati ad intervenire all'Ufficio Postale per le intemperanze poi trasformatesi in violenza da parte di un 24enne di origini nordafricane già noto per pregresse vicende di polizia. Il ragazzo è stato denunciato per danneggiamento aggravato ed interruzione di pubblico servizio poiché, vistosi rifiutare dalla direttrice dell'Ufficio Postale la possibilità di visionare il saldo della carta di inclusione, ha danneggiato il dispositivo Pos compromettendo così l'operatività dell'ufficio.
    Ma non è l'unica denuncia arrivata per mano dei carabinieri.
    Pochi giorni fa, a Porto San Giorgio (Fermo) i militari hanno segnalato un extracomunitario gravato da numerosi precedenti di polizia, il quale, coinvolto in un incidente con la propria auto nel quartiere fermano di Lido Tre Archi, è risultato essere sottoposto a Daspo urbano con divieto di accesso proprio a Lido Tre Archi per la durata di un anno. Durante la notte scorsa poi, a Porto Sant'Elpidio (Fermo), un 24 anni di origini straniere, con numerosi precedenti penali, fermato per un controllo poiché notato aggirarsi con fare sospetto, si è rifiutato di fornire le proprie generalità minacciando e spintonando i i carabinieri. I militari lo hanno bloccato, identificato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto d'indicazioni sulla propria identità. Sempre a Porto Sant'Elpidio rintracciato ed arrestato un 28enne di origine tunisina con precedenti di polizia: l'arresto è stato eseguito in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Fermo: si tratta di un aggravamento della misura cautelare dell'obbligo di dimora e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria alla quale era sottoposto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale; l'uomo si era infatti dimostrato inadempiente alle misure alternative impostegli violandole più volte e costringendo così i carabinieri a richiederne una più afflittiva. (ANSA).
   

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