Marche

Turismo, i dieci bandi del piano per i borghi delle Marche

A sostegno dell'accoglienza 60,2 milioni di euro

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 27 GIU - Il rilancio dei borghi storici delle Marche può contare su 60,2 milioni di euro complessivi, messi a disposizione dai diversi bandi della Regione che prevedono un cospicuo co-finanziamento degli interventi grazie anche a fondi europei.
    Dopo l'approvazione delle Legge Borghi il primo step del più ampio progetto è il bando "Borgo Accogliente", centrale della "strategia borghi", che finanzia progetti che "andranno a costituire un circuito di eccellenza rappresentativo e trainante per l'intero sistema regionale", aperto il 7 maggio scorso e il cui termine è il 20 settembre 2024. L'obiettivo è la promozione di progetti, predisposti e proposti dai comuni che offrano inteventi per la qualificazione e valorizzazione del borgo attraverso il rilancio delle attività economiche e turistiche.
    A disposizione del bando "Borgo accogliente" ci sono 24 milioni di euro, di cui 9,5 milioni di fondi regionali e 15 milioni di Fondo di rotazione, e fanno parte di una dotazione più ampia che comprende anche diverse linee di intervento e riserve nei bandi europei, per un totale di oltre 100 milioni di euro.
    Il bando è dedicato ai Comuni per "sostenere proposte di una progettualità unitaria e coerente, con forte valore identitario, che preveda sia interventi con beneficiario pubblico, sia misure a beneficio delle attività economiche del borgo con strategie pubblico/privato (beneficiario pubblico/privato, individuati tramite la progettazione intermedia pubblica".
    È prevista la concessione di un contributo nel limite massimo di 500mila euro per i progetti presentati dal Comune in forma singola o nel limite di 1 milione di euro per il progetto presentato da una rete di Comuni tramite il Comune capofila (a beneficio di massimo tre Comuni, in riferimento a massimo 3 borghi).
    Il bando "è dedicato - spiega la Regione - ai Comuni per sostenere proposte di una progettualità unitaria e coerente, con forte valore identitario, che preveda sia interventi con beneficiario pubblico, sia misure a beneficio delle attività economiche del borgo con strategie pubblico/privato.
    Gli altri bandi dentro la cornice delle opportunità per il turismo riguardano la "riqualificazione delle strutture ricettive" (14,7 milioni); lo "Sviluppo del prodotto turistico nei borghi" (7 milioni); il bando "Accoglienza, le 4 azioni" (4,2 milioni); gli "Ambiti turistici locali e sviluppo del circuito di prodotto" (4 milioni); "Reti del turismo e sviluppo cluster di prodotto turistico" (3 milioni); il "Riordino e potenziamento Iat e punti informativi" (2 milioni); le "Rievocazioni storiche" (600mila); il bando per la "Destagionalizzazione e promo-commercializzazione" (440mila euro) e i "Punti Iat di area vasta" (250mila euro). (ANSA).
   

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