Marche

Una canzone per sconfiggere la malattia, la storia di Benedetta

Malata di neuroblastoma dà vita a un progetto musicale con amici

Benedetta

Redazione Ansa

   Una canzone per sconfiggere la malattia. Arriva da Castelplanio (Ancona) nelle Marche la storia di coraggio e solidarietà di Benedetta Blasi (Beje per gli amici). Malata dall'infanzia di neuroblastoma che oggi, a 19 anni, appena dimessa dal suo ultimo ricovero all'Ospedale Materno Infantile Salesi di Ancona, ha voluto festeggiare con gli amici il suo primo progetto musicale, targato Beje & Friends.

    La canzone si chiama "Just don't give it" (Semplicemente non arrenderti) ed è stata incisa per la Pegasus Music di Leo Rossano, discografico di lungo corso che ha prodotto anche brani di Bruno Lauzi e Milva. Con lei ad eseguirla due giovani amici e colleghi: Daz Jay e Malia Fey. Stimolati dal coraggio e dalla voglia di vivere di Benedetta hanno dato vita a un brano corale accattivante e orecchiabile che celebra nelle parole e nella musica il suo percorso di sofferenza e rinascita.

    L'idea di realizzarlo nasce casualmente quando Benedetta era ricoverata al Salesi da cui si gode una splendida vista sul mare. "Quando mi svegliavo la mattina prestissimo - racconta -, lo vedevo ed era bellissimo. Così durante le ore di musicoterapia organizzate all'interno dell'ospedale ho scritto un motivetto a cui la direttrice della Fondazione Salesi Onlus Laura Mazzanti ha voluto dare un seguito contattando Leo Rossano".


    Benedetta ha studiato flauto traverso, ha una mamma musicista e una sorella che suona la chitarra. Per lei la musica è un mezzo d'espressione naturale e nel testo del brano ripensa a quelle notti di ricovero in cui "la vita sembrava promettere solamente guai", mentre oggi condivide con tutti il suo messaggio di speranza "in una giornata speciale di foto e di interviste" coi parenti, gli amici e con chi ha valuto conoscerla per raccontare la sua storia. Una storia che dopo questa canzone vuole dedicare ai viaggi e alla libertà.
   

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