(ANSA) - FERMO, 01 LUG - Lui che sfonda con una sassata il
lunotto dell'auto dei carabinieri, lei che spruzza in casa lo
spray al peperoncino. Nottata turbolenta quella vissuta ieri nel
Fermano e conclusasi con i sindaci di Fermo e Montegranaro a
firmare altrettanti trattamenti sanitari obbligatori.
Intorno alle 20 il 118 ha ricevuto una richiesta di
intervento per un 31enne che si era barricato in casa, in
contrada Guazzetti, a Montegranaro. Sul posto sono arrivati i
militari dell'Arma, i vigili del fuoco e i sanitari. L'uomo non
aveva alcuna intenzione di uscire e, in casa con lui, c'erano
anche i genitori. I soccorritori hanno intavolato una lunga
discussione con il 31enne ma nulla da fare, anzi.
L'uomo, a un certo punto, ha anche iniziato a scagliare dei
sassi contro tutto e tutti centrando e mandando in frantumi il
lunotto di un'auto dei carabinieri. Poi, per un istante, è
uscito in strada e lì un vigile del fuoco è riuscito a
immobilizzarlo. L'uomo, già noto a forze dell'ordine e
sanitari, è stato bloccato e sottoposto a trattamento sanitario
obbligatorio. Stesso epilogo per una donna di 61 anni di Fermo.
Intorno alle 22, infatti, dalla città capoluogo di
provincia, da via Medaglie d'Oro, è partita un'altra richiesta
di soccorso per una donna di 61 anni, anche lei asserragliata in
casa. Quando sono arrivati i sanitari, la donna ha spruzzato
dello spray al peperoncino che ha provocato lievi irritazioni
agli occhi ad alcuni sanitari. Con i locali della casa
praticamente inaccessibili a causa dello spray urticante, solo i
vigili del fuoco, muniti di caschi, occhiali e dispositivi di
protezione delle vie aeree, sono riusciti a raggiungere e a
tranquillizzare la donna che è stata da lì a breve sottoposta,
come il giovane montegranarese, a trattamento sanitario
obbligatorio. (ANSA).
Spray urticante e lunotto della gazzella sfondato, 2 bloccati
Sottoposti a trattamento sanitario obbligatorio nel Fermano