Marche

Marche, primo hotel con doppia certificazione sostenibilità

Interno Marche Design Hotel è terzo al mondo primo in Italia

Redazione Ansa

(ANSA) - TOLENTINO, 08 LUG - Doppia certificazione di Sostenibilità per Interno Marche Design Hotel. Terzo hotel al mondo fra le strutture certificate LEED©, il primo in Italia.
    Racconta 60 anni di design italiano e nasce nella villa liberty di Tolentino (Macerata) che fu sede di Nazareno Gabrielli e Poltrona Frau, il cui progetto architettonico e di interior design è stato curato da ORAstudio, ha ottenuto due certificazioni di eccellenza per la sostenibilità, entrambe con il massimo del punteggio. Si tratta della certificazione LEED©V4 for Hospitality di livello Platino con ben 87 punti, che attesta Interno Marche come primo Hotel LEED Platinum in Italia nel settore e terzo nel mondo, e della certificazione GBC ©Historic Building, protocollo per la conservazione, riqualificazione, recupero e integrazione di edifici storici che attesta Interno Marche come il primo edificio certificato livello Platino al mondo con 95 punti e lo pone anche come uno dei migliori esempi della Conservazione Post Sisma Centro Italia 2016.
    Il protocollo GBC Historic Building di Green Building Council Italia è dedicato agli edifici storici che costituiscono "testimonianza materiale avente valore di civiltà". La certificazione Leed è lo standard mondiale di riferimento per le costruzioni eco-compatibili "Siamo fieri di poter annunciare di avere ricevuto ufficialmente le certificazioni LEED©V4 for Hospitality e GBC ©Historic Building, entrambe di rilevanza internazionale - spiega l'ingegner Barbara Capecci, responsabile del progetto per la Moschini spa - Interno Marche è il primo edificio al mondo a potersi vantare di aver conseguito entrambe le certificazioni e lo ha fatto al massimo livello possibile, quello Platino. Si tratta di un risultato frutto di un processo lungo e articolato che ha coinvolto progettisti, tecnici e fornitori, una sfida vinta e un bellissimo risultato per il nostro territorio e per l'Italia".
    "Siamo intervenuti in un bene monumentale adottando un modello di "ricostruzione sostenibile", dimostrando come coniugare architettura contemporanea ed edificio storico, mettendo a sistema gli aspetti tecnici con quelli poetici ed estetici" affermano Cristiana Antonini e Claudio Tombolini, fondatori di ORAstudio con Federico Pisani e Michele Bonfigli, e responsabili del progetto architettonico e di interior design.
    Il doppio primato di eccellenza nella sostenibilità è il risultato cercato e perseguito fin dall'ideazione del progetto, grazie al contributo di tutte le maestranze, pari a circa 2mila professionisti e tecnici tra consulenti strategici, restauratori, geologi, agronomi, progettisti 3D, light ed interior designer e fotografi. (ANSA).
   

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