(ANSA) - BELLOCCHI, 11 LUG - Il Paese dei Balocchi 2024, a
Bellocchi di Fano, nelle Marche in provincia di Pesaro e Urbino,
ha un nuovo sindaco dal 17 al 20 agosto prossimi: è il
giornalista televisivo Domenico Iannacone, molisano di 62 anni.
Sarà presentato sul palco centrale della manifestazione durante
un incontro nel corso della serata inaugurale.
«Nella mia vita - afferma Iannacone - ho sempre cercato di
raccontare le storie dei visionari, coloro che rompono gli
schemi e ribaltano le prospettive della realtà. Sono onorato di
diventare Sindaco del Paese dei Balocchi, un luogo in cui il
sogno e la fantasia ci aiutano a immaginare e costruire un mondo
migliore».
«Le sorprese non sono finite - annuncia il presidente
dell'Associazione Il Paese dei balocchi' Michele Brocchini -
perché durante i quattro giorni dell'evento sarà nominato il
cittadino onorario». Iannacone ha iniziato la sua carriera
professionale ancora giovanissimo, lavorando per testate
regionali. Passione e abilità l'hanno portato a diventare
inviato di punta per i programmi Ballarò e Presa Diretta. Ha
ideato e condotto per sette edizioni il programma d'inchiesta I
dieci comandamenti e dal 2019 è in onda con Che ci faccio qui,
tra i programmi di approfondimento più seguiti su Rai 3.
Durante una puntata Iannacone ha incontrato Dario D'Ambrosi,
attore, regista d'avanguardia e fondatore nel 1992 del Teatro
Patologico, che accoglie persone affette da disagio mentale: un
modo di comunicare e uscire dall'isolamento tramite la
recitazione.
Per l'attenzione e la sensibilità verso personaggi, argomenti
e contesti che sfuggono alla narrazione principale, mainstream,
Iannacone interpreta al meglio lo spirito del titolo Infiniti -
Le virate coraggiose della vita, il filo conduttore di Il Paese
dei balocchi 2024. Infiniti come coloro che trovano dentro loro
stessi la tenacia incrollabile e la forza straordinaria, insieme
con altre risorse e talenti che sembravano nascosti o
impensabili, per affrontare malattie gravi, dissesti economici o
familiari, problemi sociali e conseguenze delle guerre. Persone
che sono un esempio per gli altri, al tempo stesso una fonte di
ispirazione e di fiducia nell' esistenza.
Iannacone ha ricevuto cinque Premi Ilaria Alpi, il Premio
Paolo Borsellino nel 2015, il Premio Goffredo Parise nel 2017 e
nel 2022 il prestigioso Premiolino nel 2022. La sua attività si
è estesa con successo anche al cinema: il documentario Lontano
dagli occhi ha ottenuto importanti riconoscimenti internazionali
come il Civis Media Prize di Berlino, il Real Screen Awards di
Los Angeles e il Peace Jam Jury Awards di Montecarlo. Nel 2018
Siamo tutti matti ha vinto il Festival del Cinema a Spello.
L'odissea ha ottenuto il Premio Moige nel 2021 e nello stesso
anno il Premio Kapuściński. (ANSA).
Domenico Iannacone nuovo sindaco del Paese dei Balocchi
Reporter molisano 'Una vita a raccontare storie dei visionari'