Marche

Sequestrate 3 tonnellate di cozze pescate abusivamente

Operazione del Roan Guardia di finanza tra Ancona e Falconara

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 17 LUG - Circa tre tonnellate di mitili, cozze nere, pescati abusivamente nelle acque prospicenti il litorale di Ancona sono stati sequestrati dal Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Ancona: nei confronti dei due presunti responsabili della pesca abusiva delle cozze sono stati redatti verbali per oltre 21mila euro. L'operazione di blocco dei 3mila chili di cozze arriva a 15 giorni di distanza dal sequestro di ricci di mare e ad una settimana dall'ultimo sequestro.
    In questa occasione, l'azione di contrasto dei traffici illeciti via mare e del bracconaggio ittico da parte dei finanzieri del Roan si è concentrato sul tratto di litorale tra Falconara Marittima ed Ancona, con l'impiego di pattuglie a terra e di un'unità navale. In tarda serata, i militari hanno sorpreso due pescatori a bordo di altrettante barche, appena rientrati da una battuta di pesca di mitili. Erano intenti ad ormeggiare al porto di Ancona.
    Avvicinatisi alle barche per un controllo, i finanzieri hanno notato a bordo l'ingente quantitativo di cozze. Nelle immediate vicinanze delle due barche, c'era ormeggiato un altro natante da diporto, anche quello carico di cozze, di proprietà di uno dei due pescatori. Oltre al sequestro, ai due pescatori sono state comminate sanzioni amministrative per pesca abusiva professionale, effettuata in tempo vietato, per un ammontare complessivo di 4mila euro. Per uno dei due i pescatori, proprietario del natante da diporto, elevate sanzioni pecuniarie per 17mila euro, per aver violato la normativa connessa all'esercizio della pesca sportiva, superando il limite di 50 chili. Le cozze, ancora vive, sono state rigettate in mare per evitare ulteriori danni all'ecosistema marino. (ANSA).
   

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