"L'utilizzo e l'espansione dell'Intelligenza artificiale è un processo rapido e ineluttabile. Oggi siamo impegnati a conoscerla, per essere in grado di governarla".
"E' necessario capire come si gestiscono gli algoritmi - ha precisato Bombardieri - che, a loro volta, gestiscono il personale. Le grandi rivoluzioni tecnologiche vanno governate, perché è impossibile frenarle. Da oggi parte un percorso di approfondimento per la Uil - ha concluso Bombardieri - per capire come l'Intelligenza artificiale possa diventare uno strumento per tutelare, piuttosto che per discriminare, i lavoratori e il lavoro".
"In questo contesto di enormi potenzialità e possibili rischi, per la categoria della sanità e degli enti locali, - ha detto nel suo intervento la segretaria generale Uil-Fpl, Rita Longobardi - è fondamentale che le Amministrazioni Pubbliche diventino esse stesse decision-maker, produttori di IA e non semplici fruitori. L'Intelligenza artificiale - ha proseguito - è un asset strategico fondamentale per il futuro prossimo del nostro Paese e non può essere lasciato completamente nelle mani del privato. Serve prendere consapevolezza dell'urgenza di colmare il gap già esistente e - ha concluso Longobardi - diventare soggetti attivi: la pubblica amministrazione sia il motore per lo sviluppo delle nuove tecnologie".
Bombardieri, 'conoscere intelligenza artificiale per governarla'
Segretario Uil, utilizzo e espansione è un processo ineluttabile