Marche

Pecco Bagnaia e Domizia Castagnini sposi nel duomo di Pesaro

Nozze del campione Motogp, ospiti vip e festa a Villa Imperiale

Redazione Ansa

(ANSA) - PESARO, 20 LUG - Il campione di Motogp Francesco "Pecco" Bagnaia e Domizia Castagnini sposi a Pesaro. Matrimonio vip nel pomeriggio al duomo di Pesaro con il vincitore di tre titoli mondiali (nel 2018 in moto2, e nel 2022 e 2023 in motogp) la tradizionale lunga attesa davanti alla chiesa, della sposa arrivata con 40 minuti di ritardo. La centralissima via Rossini era chiusa al traffico da ore. Folla intorno al duomo: i tifosi hanno atteso imperterriti sotto il sole l'arrivo degli sposi, piemontesi di Chivasso, e degli invitati, tra cui un applauditissimo Valentino Rossi e consorte, oltre al cantante Cesare Cremonini e la fidanzata Giorgia Cardinaletti, giornalista Rai.
    Presenti tutti i piloti della Vr46, scuderia di Valentino Rossi, tra cui Franco Morbidelli e Marco Bezzecchi, Enea Bastianini e Luca Marini. La cattedrale, ricca di mosaici, era addobbata con un tappeto color turchese e da fiori dai colori forti insieme alle pampas e a fiorellini bianchi: la sposa aveva un abito di pizzo della boutique Ratti con uno strascico di tre metri; lo sposo emozionato un completo grigio, fiore all'occhiello, cravatta celeste. La cerimonia, celebrata da don Mario Florio, era off limits per i non invitati al matrimonio, con buttafuori all'ingresso.
    Al termine della funzione, pioggia di riso e di petali di fiori bianchi, hanno salutato l'unione di una coppia che ha deciso da anni di vivere a Pesaro tanto che il piemontese Bagnaia ha ricevuto la cittadinanza onoraria della città. A seguire la cena a Villa Imperiale per un costo di 6mila euro d'affitto dell'antica dimora sulle colline del San Bartolo, con un menù affidato allo chef stellato Massimo Bottura. Tortellini alla modenese e vitello alla Pollok oltre a tante sorprese culinarie e a vini esclusivi. Gli invitati sono circa 250. Per gli sposi, esclusiva anche l'auto scelta: una Porsche 356 spider grigia degli anni '50 saettante da via Rossini verso Villa Imperiale tra gli applausi della gente armata di cellulari dalle batterie consumate per i mille scatti e video. (ANSA).
   

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