(ANSA) - PESARO, 26 LUG - E' stato arrestato a Puerto
Escondido un 61enne pesarese che si era riparato in Messico per
sfuggire a un provvedimento di carcerazione dell'Autorità
giudiziaria italiana. Gli investigatori della Squadra mobile
erano sulle sue tracce sin dal 2020 e avevano avviato una
specifica attività investigativa avendo appreso che si era
rifugiato all'estero.
Grazie alla stretta collaborazione con il Servizio per la
Cooperazione Internazionale di Polizia, che ha curato i contatti
con la polizia messicana, è stato possibile assicurare alla
giustizia il pesarese, che si era macchiato di gravi reati quali
lesioni personali, violazione di domicilio, sequestro dipersona
e rapina aggrava, venendo condannato in via definitiva alla pena
di 4 anni e 4 mesi e 28 giorni di reclusione.
Analogo epilogo per un altro 36enne pesarese che era stato
identificato in Finlandia, dove si era trasferito per motivi di
lavoro, e che risultava ricercato in Italia perché destinatario
di un ordine di carcerazione dall'Autorità Giudiziaria, in
quanto doveva espiare una pena di 3 anni, 9 mesi e 29 giorni di
reclusione per reati contro la persona. Anche in questo caso
l'attività della Squadra Mobile ha portato all'emissione di un
mandato d'arresto europeo eseguito nei giorni scorsi e che
vedrà il rientro in Italia dell'arrestato nei primi giorni di
agosto. (ANSA).
Arrestato in Messico latitante pesarese 61enne
Un secondo pesarese ricercato scoperto in Finlandia