Marche

Terremoto e alluvione, in pensione il pompiere dell'emergenza

Capo reparto Scuffia lascia il comando di Macerata dopo 34 anni

Redazione Ansa

(ANSA) - MACERATA, 01 AGO - Trentaquattro anni di carriera affrontando molte delle emergenze che hanno riguardato le Marche. Va in pensione Alberto Scuffia, capo reparto dei vigili del fuoco del comando di Macerata. Per lui oggi sarà l'ultimo giorno di lavoro e quindi anche l'ultimo turno con i colleghi della centrale. In mattinata è già intervenuto per un incendio ad un tetto di una abitazione dove ha incontrato un collega con cui aveva iniziato la propria carriera.
    Una vita spesa a soccorrere gli altri. Scuffia ha partecipato a molte missioni di soccorso come il terremoto Marche-Umbria nel 1997, il terremoto de L'Aquila nel 2009, la nevicata del 2012 a Pesaro Urbino, il terremoto di Arquata nel 2016, l'alluvione a Senigallia nel 2022 e l'alluvione in Toscana nel 2023 tra le più importanti.
    Il capo reparto iniziò il lavoro di vigile del fuoco a Verona, poi poi passare ad Ancona e a Macerata. Una esperienza lavorativa in cui ha incontrato le vite di migliaia di persone, colleghi e soccorsi, e dove in ognuna ha lasciato un po' di sé e del suo attaccamento al corpo dei vigili del fuoco. Scuffia continuerà ad essere legato ai pompieri con l'associazione "Vigili del fuoco in pensione". (ANSA).
   

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