Marche

Identificata e denunciata dai carabinieri pirata della strada

Aveva investito 16enne a bordo del suo scooter senza soccorrerlo

Redazione Ansa

(ANSA) - CIVITANOVA MARCHE, 03 AGO - Identificata e denunciata alla Procura della Repubblica di Macerata, pirata della strada che la notte del 8 luglio scorso, in via Principe di Piemonte a Civitanova, aveva investito un giovane di sedici anni, a bordo del suo scooter Mbk booster, sbalzandolo al suolo, lasciandolo esanime al suolo e dandosi alla fuga senza prestargli soccorso.
    La donna, 36 anni, autrice dell'investimento, incensurata, residente ad Ascoli Piceno dovra' ora rispondere di omissione di soccorso e lesioni personali aggravate dalla fuga. Identificata e denunciata all'autorita' giudiziaria, anche un'amica che si trovava con lei in auto al momento del fatto, che dovra' rispondere di favoreggiamento personale. E' questo l'esito delle indagini condotte dai carabinieri dell'aliquota radiomobile della compagnia di Civitanova Marche.
    Il sedicenne era stato soccorso da alcuni passanti e dal 118.
    Trasportato in elisoccorso all'ospedale Torrette, ha riportato una frattura del femore sinistro e un trauma facciale, e giudicato guaribile in 60 giorni.
    All'individuazione della donna si e' giunti dopo serrate indagini, condotte su alcune parti dell'autoveicolo investitore, rimaste sull'asfalto a seguito dell'urto, che hanno consentito di risalire al modello di autovettura utilizzata, una Jeep Renegade. A questo, poi, si e' aggiunta una dettagliata analisi dei sistemi di video sorveglianza del luogo e delle zone limitrofe, che hanno permesso di ricostruire il percorso dell'auto della donna, dopo che questa si era data alla fuga.
    Fondamentale il supporto fornito dai carabinieri della stazione di Ascoli Piceno che, collaborando con i colleghi di Civitanova Marche, hanno permesso di individuare il luogo ove era stato nascosto il veicolo dopo l'incidente.
    La donna infatti aveva gia' provveduto a farlo riparare, facendo sparire ogni segno dell'impatto con lo scooter, nell'evidente tentativo di non essere individuata e sfuggire alle indagini delle forze dell'ordine. L'auto coinvolta nel sinistro e' stata sequestrata. Le contestazioni mosse sono da ritenersi, allo stato, provvisorie, e la responsabilita' penale delll'arrestata potra' essere accertata solo all'esito del giudizio. (ANSA).
   

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