Marche

Sindaco Ancona, riscoperta Ancona parte dalla sua identità

"Festa del Mare attività di grande respiro non autocelebrazione"

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 23 AGO - "La pesca, il lavoro, l'identità, la storia di Ancona". Sono alcuni temi centrali dell'edizione 2024 della Festa del Mare presentata oggi in Comune dal sindaco Daniele Silvetti, dagli assessori Angelo Eliantonio e Daniele Berarardinelli alla presenza di associazioni di categoria e altre istituzioni. "La riscoperta, il riscatto culturale della città - ha sottolineato il primo cittadino - partono dalla valorizzazione dell'identità e quale occasione migliore della Festa del Mare". Si chiama Festa del Mare ma, ha osservato Silvetti, "è un'attività di grandissimo respiro che coinvolge tutte le attività economiche. Non è un'autocelebrazione ma porta economia, dà modo al lavoro di continuare in un contesto di festa". Nell'ambito dell'evento anche il concerto di Raf al Passetto il 31 agosto e l'incontro con lo scenografo premio Oscar Dante Ferretti il primo agosto.
    Dai rappresentanti delle varie associazioni è arrivato un plauso generale allo sforzo del Comune nell'organizzazione dell'evento e nel coinvolgimento dei vari partner con l'obiettivo di valorizzazione della città e allargare i confini di arrivo dei visitatori per dare respiro e opportunità all'imprenditoria cittadina del centro. "Non si tratta di spese ma di un investimento per l'economia cittadina", è stato il refrain di alcuni degli interventi durante la presentazione. I costi della kermesse, ha fatto sapere l'assessore Eliantonio rispondendo a una domanda dei cronisti, si aggirano intorno ai "115mila euro, di cui un 30% legato a spese per la sicurezza, e comunque un impegno di circa 15-17 mila euro in meno dello scorso anno". "Ogni euro viene speso per il bene della città", ha osservato Eliantonio con l'obiettivo che l'investimento rientri in termini di indotto ed entrate per l'economia cittadina.
    "Nnostante questo investimento - ha detto il sindaco - le strade verranno asfaltate e verranno fatte tutte le manutenzioni del caso. Lo dico per quei palati più permalosi e spinosi che ogni volta intervengono: - ha aggiunto -. Non ci inventiamo nessuna festa, perché sono quelle previste dal calendario forse siamo più bravi a farla perché riusciamo ad attrarre più persone, dare più colori e questo probabilmente dà fastidio a qualcuno".
    "Ci teniamo a farle riuscire meglio e coinvolgere più persone, - ha sottolineato ancora Silvetti - Questa è una festa di popolo. E' la Festa del mare che trae origine dal rapporto tra mare e città ma è chiaro che alle attività del porto e della pesca si sono aggiunte altre attività come logistica, cantieristica, trasporto turistico e dunque perché non essere tutti protagonisti di questa festa?".
    L'evento viene realizzato con il contributo di Fincantieri e Camera di Commercio e con la collaborazione di Confcommercio Ancona, Confartigianato Ancona, Cna Ancona, Cogevo Ancona, Associazione produttori pesca Ancona, Oppa e Associazione Stella Maris.
    Silvetti ha sottolineato l'importanza dell'evento e che si sviluppi in maniera diffuso nelle location anconetane da mare a mare. La Festa del Mare, ha rimarcato, è un'attività di "grandissimo respiro in cui le attività economiche sono tutte coinvolte, in cui ci sono aspetti culturali e identitari altranto importanti". "Ci sono le feste e poi si parla di asfalti - ha lamentato -. Qualcuno tende a sovrapporre le cose per sminuirne la portata e i risultati. Il cronoprogramma sulle attività di recupero urbano è ben chiaro e fissa, ben saldo per gli investimenti che ci apprestiamo a fare. - ha sottolineato - Questa è una festa che unirà tutto il popolo anconetano, un momento di riflessione, di musica, di festeggiamento, ma anche un momento per guardarsi in faccia e guardare al patrimonio di cui siamo depositari e custodi di 2.400 anni di storia. La Festa del mare ha radici profondissime, è un dovere celebrarlo degnamente. Siamo il capoluogo e abbiamo un dovere trasmettere questo patrimonio e questi valori".
    Tra i valori anche quello dell'accessibilità a persona con disabilità: in occasione del concerto di Raf la sera del 31 agosto al Passetto, ha riferito Eliantonio, "per garantire a persone in carrozzina di assistere meglio allo spettacolo verrà montata una pedana rialzata di circa un metro, con otto posti disponibili". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it