Marche

Test genetici, prestigiosa certificazione internazionale

Conferita all'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 30 AGO - L'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche ottiene un altro importante riconoscimento. Il Laboratorio di Genetica Molecolare afferente alla Sod di Medicina Legale, diretta da Raffaele Giorgetti, ha infatti conseguito la prestigiosa certificazione internazionale EMQN (European Molecular Genetics Quality Network) che attesta l'accuratezza delle analisi e dell'interpretazione dei risultati nella diagnosi della cardiomiopatia ipertrofica mediante tecniche molto avanzate denominate "Next Generation Sequencing" e sequenziamento classico con metodo Sanger. Un controllo esterno che si aggiunge a quelli già svolti con successo per la leucemia linfatica cronica e per i polimorfismi forensi necessari ad alimentare la banca dati criminale del Dna.
    "Queste patologie - spiega Giorgetti - rappresentano ad oggi la principale causa di morte in Italia e sono responsabili del 35,8% di tutti i decessi. L'erogazione dei test genetici è oggi imprescindibile nel percorso assistenziale per i pazienti e la Medicina Legale, grazie anche alla lunga esperienza maturata sulle morti cardiache improvvise, offre ai cardiologi ed ai genetisti medici del nostro ospedale un servizio prezioso oltre che sempre più raccomandato a livello internazionale". Questo settore di attività è coordinato da Valerio Onofri e si avvale della collaborazione di docenti, medici, biologi e tecnici di laboratorio.
    "Questo risultato - sottolinea Giorgetti - arricchisce le attività di eccellenza già svolte dalla Medicina Legale. La struttura infatti, svolge un contributo fondamentale nel rilevare le nuove droghe che compaiono nel mercato clandestino come organo tecnico dello Snap (Sistema Nazionale di Allerta Precoce - Dipartimento Politiche Antidroga). Offre anche l'assistenza al Contenzioso Medico Legale dell'Azienda Ospedaliera nell'ambito della Gestione del Rischio".
    "La Medicina Legale, grazie al recente allestimento di una struttura obitoriale all'avanguardia, è impegnata inoltre - spiega inoltre Giorgetti - nel progetto per l'utilizzo dei cadaveri a fini di ricerca per scopi scientifici e didattici (Cadaver Lab). Questo consentirà ai professionisti, ed in particolare ai chirurghi di varie specializzazioni, di poter svolgere attività di formazione pratica professionale direttamente sul cadavere". (ANSA).
   

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