Marche

Lavoratori poveri e giovani in fuga, il monito della Uil

Mazzucchelli:"Servono politiche condivise per futuro'

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 02 SET - "Nelle Marche serve un nuovo progetto di sviluppo condiviso e capace di riaccendere la capacità di sognare un futuro migliore altrimenti avremo lavoratori e pensionati sempre più poveri, donne sempre più penalizzate e giovani in fuga". Sono le parole della segretaria generale della Uil Marche, Claudia Mazzucchelli, ospite della tavola rotonda dal titolo "Marche e nuove povertà" ieri pomeriggio alla Festa dell'Unità di Pesaro.
    La retribuzione media dei ragazzi nelle Marche è di 12mila euro lordi l'anno, 1.800 euro in meno della media nazionale.
    "Poi non stupiamoci dell'inverno demografico, dei nostri ragazzi che vivono a lungo con i genitori o che se vanno fuori regione oppure all'estero", ha commentato Mazzucchelli. Nuove povertà che riguardano anche le donne che, nelle Marche, percepiscono stipendi inferiori del 30% rispetto agli uomini.
    "Gli stipendi poveri significano meno contributi e pensioni basse un domani. Il 70% delle pensionate marchigiane percepisce meno di 750 euro al mese", ha aggiunto la segretaria regionale Uil Marche. "Noi - conclude Mazzucchelli - vogliamo rimettere le persone al centro delle politiche di questo Paese", con "un progetto organico a lungo termine" che "deve essere condiviso da tutti: politica, imprenditori, sindacati e parti sociali".
    (ANSA).
   

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