Marche

Refurtiva venduta online, incontro trappola e denuncia

Indagine polizia dopo furto di attrezzi a Macerata, una denuncia

Redazione Ansa

(ANSA) - MACERATA, 12 SET - Dopo il furto di attrezzi per un valore di 2.800 euro in un cantiere edile a Macerata, denunciato alla polizia il 19 luglio scorso, un addetto della ditta ha riconosciuto uno degli oggetti rubati messo in vendita su una piattaforma online: un poliziotto ha contattato il venditore simulando interesse per l'acquisto e all'appuntamento gli agenti hanno recuperato la refurtiva in un appartamento in ristrutturazione. L'operazione della polizia è scattata il 10 settembre scorso: con il furto erano stati rubati due martelli pneumatici, un avvitatore e una batteria di ricambio. L'uomo che aveva pubblicato l'annuncio e che aveva la diponibilità della merce, un 25enne di origine straniera, è stato denunciato per ricettazione.
    Qualche giorno fa un dipendente della ditta maceratese vittima del furto aveva visto online un annuncio di vendita di uno degli attrezzi rubati, riconoscendolo senza dubbio dalle foto. Per recuperare la refurtiva e individuare l'autore dell'annuncio, i poliziotti della Squadra Mobile e dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, hanno organizzato la finta compravendita: un agente si è finto interessato ad acquistare l'oggetto previa visione dell'attrezzatura. E' stato fissato un appuntamento in cui l'acquirente è stato invitato dal venditore in un appartamento in fase di ristrutturazione sito al quarto piano di uno stabile a Macerata. Il poliziotto ha potuto constatare che il martello pneumatico era quello di proprietà del denunciante e sono intervenuti a supporto altri poliziotti per perquisire l'abitazione: oltre al martello pneumatico, sono stati rinvenuti gli altri attrezzi rubati, poi subito restituiti al proprietario. Il 25enne che ha messo in vendita gli oggetti è stato denunciato per ricettazione. (ANSA).
   

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