Marche

Sbarra,'patente per la sicurezza,in Parlamento una vergogna'

'Rinvio sarebbe inaccettabile e irresponsabile'

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 17 SET - "In queste ore in Parlamento si sta consumando una vergogna, alcuni gruppi parlamentari di maggioranza e opposizione, sotto la spinta delle lobby, stanno presentando emendamenti al decreto Omnibus per rinviare l'entrata in vigore della patente a crediti per le imprese, un provvedimento che è stato oggetto di confronto e negoziato al ministero del Lavoro e che deve entrare in vigore il primo ottobre". Lo ha detto il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra ad Ancona per l'inaugurazione della nuova sede della Cisl Marche parlando della patente a punti introdotta per la sicurezza sul lavoro. "Un rinvio inaccettabile e irresponsabile - ha sottolineato - vista la scia di sangue quotidiana nei cantieri". 

La patente a crediti "è per noi una misura importante perché ci aiuta a qualificare le imprese in edilizia e a garantire principi di salute e sicurezza nei cantieri. Ogni giorno - ha ricordato il segretario generale della Cisl - si continua a morire nei luoghi di lavoro, soprattutto nei cantieri". "Stanno aumentando infortuni e malattie professionali. La politica dovrebbe avere sensibilità e responsabilità. Invece vediamo che ad ogni vittima nei luoghi di lavoro arrivano gesti di solidarietà - ha sottolineato Sbarra - , Bisogna invece costruire misure e provvedimenti finalizzati a fermare questa lunga scia di sangue. La patente a crediti è una delle misure che può contribuire a frenare questa grande strage nei luoghi di lavoro".   

 

Sbarra,'più risorse su sanità pubblica in legge stabilità'

 "A cominciare dalla prossima legge di stabilità noi chiediamo al governo di aumentare le risorse sulla sanità pubblica". Cosi il segretario generale Luigi Sbarra ad Ancona per l'inaugurazione della nuova sede Cisl Marche nella città che tra poche settimane ospiterà il G7 Salute. "Bisogna sbloccare le assunzioni - ha detto Sbarra - , stabilizzare il precariato storico, investire sulla medicina territoriale e di prossimità, fare tanta tanta prevenzione, guardare al tema della domiciliarità. Un ragionamento che si inquadra nella dimensione nazionale come grande priorità da affrontare e risolvere". 

"A cominciare dalla prossima legge di stabilità noi chiediamo al governo di aumentare le risorse sulla sanità pubblica". Cosi il segretario generale Luigi Sbarra ad Ancona per l'inaugurazione della nuova sede Cisl Marche nella città che tra poche settimane ospiterà il G7 Salute. "Bisogna sbloccare le assunzioni - ha detto Sbarra - , stabilizzare il precariato storico, investire sulla medicina territoriale e di prossimità, fare tanta tanta prevenzione, guardare al tema della domiciliarità. Un ragionamento che si inquadra nella dimensione nazionale come grande priorità da affrontare e risolvere".

 Pensare ad una mobilitazione contro la Manovra "credo sia prematuro questo esercizio di annunciare mobilitazioni e scioperi quando ancora non c'è la cornice della legge di stabilità. Ci sembra un esercizio un po' rituale, fine a se stesso. Noi pensiamo invece che il governo va sfidato nel metodo e nei contenuti". Lo ha detto il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra ad Ancona a proposito della proposta della Cgil di uno sciopero. "Chiediamo un confronto subito al governo - ha detto - scopriamo le carte e poi si decide. Se dovesse servire non escludiamo mobilitazione, però noi vogliamo fare sindacato, evitiamo di fare politica". 

Sbarra, "evitare fughe in avanti sulle pensioni"

 Sull'ipotesi ventilata di allungare l'età pensionabile a 70 anni su base volontaria per il pubblico impiego il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, ad Ancona in occasione dell'inaugurazione della sede della Cisl Marche, ha detto che "siamo aperti a una discussione. Io eviterei queste fughe in avanti, queste uscite un po' estemporanee. Ad agosto abbiamo visto tante bandierine alzarsi". "Sul tema delle pensioni bisogna riprendere il confronto al Ministero del Lavoro. Perché abbiamo una piattaforma unitaria, abbiamo delle priorità. Noi pensiamo che bisogna costruire le condizioni di una pensione contributiva di garanzia per i giovani, pensiamo - ha aggiunto Sbarra - che vada sostenuta la previdenza complementare, pensiamo che vada fatta chiarezza sui costi della previdenza". "Noi siamo interessati a verificare quali scelte di natura economica, quali investimenti e soprattutto quale cammino di riforme, così come chiede l'Europa. E poi - ha aggiunto il segretario generale della Cisl - sui contenuti della legge di stabilità penso che bisogna rilanciare investimenti pubblici e privati, politiche industriali, infrastrutture, sblocco delle assunzioni nella pubblica amministrazione, sostegno al terziario allargato e bisogna prorogare alcune misure in scadenza a fine anno". In particolare "pensiamo alla proroga del taglio del cuneo contributivo, bisogna assicurare la piena indicizzazione delle pensioni, bisogna detassare interamente i frutti della contrattazione di secondo livello e poi bisogna fare un grande investimento sulla famiglia per sostenere la natalità e per tagliare le tasse al ceto medio". 

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