(ANSA) - JESI, 21 SET - Dipendenti infedeli di una società
appaltatrice dei servizi cimiteriali, che opera in diversi
Comuni della Provincia di Ancona, nel corso delle esumazioni ed
estumulazioni estraevano le protesi dentarie in oro dalle salme
e le rivendevano a un "compro oro". I fatti, emersi nell'ambito
di un'indagine dei carabinieri del Nucleo operativo e
radiomobile della compagnia di Jesi, nell'ambito di un'indagine
coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di
Ancona, risalgono allo scorso anno.
Estraevano denti e ponti d'oro alle salme, cinque indagati
Dipendenti infedeli cedevano il bottino a un "compro oro"