Marche

Consiglio Marche approva Bilancio consolidato Regione 2023

Marcozzi, utile superiore a Giunta e Consiglio. Critici Pd e M5s

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 24 SET - Via libera del Consiglio regionale al Bilancio consolidato 2023 della Regione Marche.
    L'approvazione è arrivata nel pomeriggio, a maggioranza, con il voto contrario dei Gruppi Movimento 5 stelle e Partito democratico dopo che sono stati respinti altrettanti ordini del giorno da parte di M5s e Pd. La proposta di atto amministrativo, a iniziativa della Giunta regionale, presenta il risultato economico e patrimoniale delle società partecipate e degli enti strumentali. Il bilancio consolidato del 2023, dunque comprese partecipate ed enti, ha registrato un risultato di esercizio di 88.550.513 euro a fronte di un risultato di Giunta e Consiglio di 86.985.505.
    La relatrice di maggioranza Jessica Marcozzi (FI) ha parlato di "risultato sicuramente positivo. Il bilancio consolidato - ha spiegato - ha un utile di esercizio di un milione e mezzo superiore all'utile di esercizio del bilancio del Consiglio più la Giunta, quindi significa - ha proseguito - che le società, che hanno contribuito al bilancio consolidato, hanno avuto un trend positivo, hanno ottenuto i risultati e hanno hanno gestito bene l'attività amministrativa e finanziaria".
    Forti le critiche di Pd e M5s. "Partiamo da quello che è il giudizio dei revisori di conti - ha attaccato la relatrice di minoranza Marta Ruggeri (M5s) - che per il secondo anno consecutivo chiede alla Giunta di predisporre un controllo interno, una struttura di controllo interno per verificare che le procedure soprattutto degli affidamenti diretti o dove non si fanno i bandi siano corrette". "A questo proposito ho presentato un ordine del giorno per impegnare la Giunta a farlo visto che è stata inconcludente in quest'ultimo anno. Poi per quanto riguarda le partecipate - ha proseguito Ruggeri - risultano criticità che erano già immerse l'anno scorso anche nella relazione della Corte dei Conti sul rendiconto 2022". La capogruppo M5s ha fatto riferimento all'aeroporto: "l'anno scorso aveva perso due milioni di euro, quest'anno siamo a un milione e mezzo - ha osservato Ruggeri -, visto che dobbiamo rinegoziare con la comunità europea i finanziamenti per la continuità territoriale, sinceramente abbiamo forti dubbi che non ci venga a limitare".
    Quanto all'audit chiesto dai revisori, Marcozzi ha sottolineato: "abbiamo detto sì, recepiamo ciò che hanno detto i revisori e lo faremo, sicuramente, quindi tutta questa polemica in Aula credo che sia inopportuna perché io l'ho già anticipato in Commissione. Ho detto che è giusto quello che hanno affermato i revisori, quindi noi istituiremo questo audit per monitorare l'attività finanziaria, economica delle varie società controllate e collegate alla Regione".
    "I rilievi dei revisori dei conti sono identici a quelli dello scorso anno - ha affermato in aula per il Pd il consigliere regionale Fabrizio Cesetti -. Rilievi inascoltati come quelli della Corte dei conti: dalla relazione del collegio dei revisori dei conti emerge irritazione: 'il consolidato, - ha aggiunto, citando i revisori - visti entità e volumi delle partecipate, ha scarsa funzione informativa: si perdono tempo ed energie per dare evidenze di dati in funzione di un adempimento che impatta per meno del 3%'". Cesetti ha citato enti e aziende riconducibili alla Regione dall'Amap all'Atim alla Svem, sostenendo l'assenza di risultati da queste "sbandierate grandi riforme". "La Regione non riesce a gestire nulla, - ha attaccato - l'amministrazione è immobile. Quale obiettivo ha conseguito? Solo danni attraverso gli enti strumentali e le partecipate".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it