(ANSA) - ANCONA, 25 SET - Identificate 126 persone, di cui 30
risultate positive per precedenti di polizia, e controllati 59
veicoli. E' il bilancio dei servizi straordinari di controllo
del territorio, disposti dal Questore di Ancona, Cesare
Capocasa, d'intesa con il Prefetto in sede di Comitato per
l'ordine e la Sicurezza Pubblica, nella zona Piano nonché nelle
aree limitrofe, con l'ausilio del reparto prevenzione crimine di
Perugia ieri mattina.
Durante il servizio identificato un cittadino tunisino, di 58
anni, già gravato da diversi precedenti di polizia per reati
contro il patrimonio e la persona, deferito in stato di libertà
in quanto inottemperante all'ordine di allontanamento del
Questore. L'uomo, condotto presso gli uffici della Questura per
gli adempimenti di rito, dovrà abbandonare il territorio
nazionale entro 7 giorni.
In corso Carlo Alberto, invece, un cittadino di origine
romena, di 51 anni, colto dagli operatori intento ad espletare i
suoi bisogni fisiologici sulla pubblica via, è stato sanzionato
per atti contrari alla pubblica decenza nonché per ubriachezza
ed allontanato dalla zona.
Un ventenne della zona veniva invece deferito all'Autorità
Giudiziaria in stato di libertà per possesso di un coltellino a
serramanico di cui non sapeva giustificare il legittimo
possesso.
"E' costante l'impegno della Polizia di Stato, in particolare
nelle zone della città più critiche sotto il profilo dell'ordine
e della sicurezza pubblica, per migliorare - ha dichiarato
Capocasa - le qualità della convivenza civile e mantenere il
vivere ordinato della comunità". L'obiettivo dei servizi di
'alto impatto' è quello di "di mantenere alta e costante
l'attenzione finalizzata a rendere più efficaci la prevenzione
ed il contrasto ad ogni forma di illegalità, hanno visto
impegnati numerosi operatori della Polizia di Stato" spiega una
nota della questura. (ANSA).
Lunedì pomeriggio agenti della Questura di Ancona hanno eseguito un provvedimento di carcerazione emesso tre giorni prima dalla Procura di Ancona a carico di una 28enne attualmente domiciliata presso un locale centro di accoglienza. La donna è stata condannata a due anni e sei mesi di reclusione, oltre alla multa di 500 euro per il furto aggravato di una borsa custodita in un veicolo in sosta al pronto soccorso di un ospedale, in concorso con altre due persone, nell’agosto 2016.
L'Ufficio di Sorveglianza di Ancona ha respinto le istanze di rinvio della pena dopo la sospensione del giugno del 2023, dell’affidamento in prova al servizio sociale e della detenzione domiciliare, dichiarando inammissibile la domanda; pertanto la Procura di Ancona ha revocato il Decreto di Sospensione disponendo la carcerazione della donna che è stata rintracciata ad Ancona dai poliziotti della Squadra Mobile, nei pressi di Ancona sud e, dopo gli adempimenti di rito, associata alla Casa Circondariale di Pesaro – Villa Fastiggi.
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