Marche

Intelligenza artificiale in sanità, evento 5 ottobre ad Ancona

Incontro Extra G7 presentato da direzione Azienda ospedaliera

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 27 SET - L'ospedale Virtuale alimentato con Intelligenza Artificiale, lo studio internazionale di cardiologia di genere "CANFib" in collaborazione con la Società Americana di Cardiologia, l'intelligenza Artificiale come strumento dei cambiamenti organizzativi e futuro strumento per ridurre le liste di attesa per visite e prestazioni strumentali.
    Sono alcuni dei temi che verranno trattati in uno degli eventi della kermesse Extra G7 ad Ancona, una serie di iniziative prima e dopo i lavori del G7 Salute con i sette ministri che si terranno il 9, 10 e 11 ottobre.
    Il titolo dell''appuntamento è "Intelligenza artificiale in sanità. Stato dell'arte e progetti applicativi per una migliore cura della popolazione" e si svolgerà dalle 9 alle 13 alla Loggia dei Mercanti di Ancona.
    La presentazione dell'evento è avvenuta oggi alla Direzione dell'Azienda ospedaliero universitaria delle Marche (Aoum), guidata da Marco Armando Gozzini che presenterà e modererà l'evento. Parterre d'eccezione per l'incontro del 5 ottobre a cui interverranno, tra gli altri il professor Gian Luca Gregori (magnifico rettore dell'Università Politecnica delle Marche, il dottor Claudio Martini (direttore Sanitario Aoum), il professor Antonio Dello Russo (direttore Sod Clinica di Cardiologia e Aritmologia Aoum), il dottor Marco Mazzanti (direttore Framework Intelligenza Artificiale in Cardiologia, BHS, London, UK), l'ingegner Andrea Badaloni (direttore SO Sistema Informativo aziendale) e il professor Andrea Giovagnoni (direttore Centro di Ricerca e Servizio di Artificial Intelligence & Digital Health in medicine and biology (AI&DH). Le conclusioni saranno affidate al vice presidente della Regione e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini.
    Al centro dei lavori l'intelligenza artificiale che dalla chirurgia robotica all'assistenza virtuale fino alle pratiche amministrative, ha sottolineato il dg Gozzini, potrà essere sempre più uno strumento importante anche per contenere la spesa, il tempo delle pratiche amministrative e per ridurre le liste d'attesa. Non solo parole ma fatti concreti con i nuovi corsi innovativi introdotti dalla Università politecnica delle Marche, di cui ha parlato il rettore Gian Luca Gregori come quello Med Tech per integrare il percorso formativo del medico con competenze transdisciplinari comuni alla formazione medica e di ingegneria biomedica .
    L'IA, ha osservato il direttore sanitario Claudio Martini - è una prospettiva ma anche una realtà attuale" anche per l'Aoum.
    Esempi sono in campo neurologico come il suo utilizzo per la refertazione rapida immagini Tac per pazienti con Ictus, o l'importante contributo per decidere l'intervento farmacologico o chirurgico. Utilizzo dell'IA anche nell'attività neurochirurgica per operazioni awake, da svegli, come quelle eseguite anche su pazienti pediatrici dal dottor Attività chirurgica del dottor Roberto Trignani, per individuare con massima precisione l'area di intervento e resezione. Anche modelli tridimensionali con che danno informazioni anatomiche sul quadro patologico per una traiettoria più precisa di individuazione delle lesioni. Altra applicazione, utilizzata all'Aoum in Pneumologia, con un sistema navigazione broncopolmonare che utilizza algoritmi per individuare e trattare precocemente la patologia neoplasica polmonare; o modelli analitici per valutare il rischio operatorio nei soggetti sottoposti a chirurgia toracica, rischi clinici e complicanze chirurgiche.
    Dg (azienda su Intelligenza artificiale è fatti non parole. C'è poi un importante studio sulla fibrillazione atriale nelle donne, maggiormente a rischio dopo i 75 anni, per la diagnosi precoce di possibili rischi di ictus; uno studio che coinvolge il professor Antonio Dello Russo, direttore della Sod clinica di Cardiologia e Aritmologia, e abbina l'expertise del dottor Marco Mazzanti con l'importante patrocinio dell'American Heart Association.
    Il dottor Mazzanti ha parlato "dell'ospedale virtuale che viene alimentato dall'intelligenza artificiale" e dell'importanza dell'intelligenza artificiale per la "diagnosi precoce di patologie complesse" con la "creazione di ospedali virtuali per portare le cure a domicilio del paziente, sfruttando le competenze dell'ospedale fisico". Importanti l'IA per "l'analisi predittiva e personalizzata trattamenti" e come una sorta "assistente virtuale, co-pilota che supporta l'analisi di grande quantità di dati non umanamente gestibile". Altri implicazioni positivi nell'uso di IA sono nel campo delle visite di pazienti cronici, nell'ottimizzare le liste d'attesa per fare al paziente "ciò che è giusto, al momento giusto, non tutto".
    Altra possibile sperimentazione è quella del triage virtuale per la valutazione del dolore toracico, caso molto frequente a livello di accessi al pronto soccorso.
    Delle varie esperienze in IA all'interno della Facoltà di Medicina ha parlato il professor Andrea Giovagnoni ricordando il centro IHealth pensato per mettere a contatto persone con estrazione diversa, da sanità all'elettronica, che ora si è diffuso in tutto l'ateneo con nove dipartimenti di quattro facoltà a 100 ricercatori.
    Soddisfazione per l'organizzazione dell'incontro sull'intelligenza artificiale in sanità, è stata espressa dall'assessora comunale ai Servizi sociali Manuela Caucci che non ha nascosto timori sull'utilizzo dell'IA, sottolineando però come dalle testimonianze dei medici e ricercatori si comprenda i vantaggi che può fornire "senza dimenticare la parte umana e il contatto con il paziente che è fondamentale". (ANSA).
   

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