Marche

Laboratorio per coltivare canapa e 40 kg di droga, una denuncia

Dopo controlli Finanza-Dogane in scalo, cannabis era non light

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 27 SET - Dopo aver intercettato in un magazzino aeroportuale adiacente all'aeroporto di Falconara Marittima un pacco contenente alcune dosi di canapa sativa con principio attivo Thc destinato ad un'azienda del settore commercio di tartufi ma inattiva da anni, la Guardia di Finanza ha scoperto poi all'interno dei locali della società di destinazione del pacco - in una collocazione esterna ed estranea all'aeroporto - un laboratorio completo di generatori di elettricità, impianto d'irrigazione e varie attrezzature per coltivare, lavorare, confezionare e commerciare la droga e 40 kg di sostanza. Dagli accertamenti, in collaborazione con il Gabinetto Interregionale della Polizia Scientifica per Marche e Abruzzo della Polizia di Stato, constatata nel prodotto analizzato di un valore Thc (tetraidrocannabinolo) anche del 20%, ovvero 100 volte superiore al limite consentito dalle norme per coltivare la "canapa light".
    L'operazione è stata eseguita nei giorni scorsi dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ancona, in sinergica collaborazione con i funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che hanno intensificato i consueti controlli doganali presso l'Aeroporto di Falconara Marittima, finalizzati soprattutto alla prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti o psicotrope. Dopo il ritrovamento della droga e del laboratorio, i finanzieri hanno denunciato a piede libero una persona alla Procura di Ancona per spaccio di sostanze stupefacenti.
    La Guardia di Finanza ricorda che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona indagata in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna. (ANSA).
   

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