Marche

Celebrato ad Ascoli il sacrificio dei partigiani

Al sacrario di Colle san Marco presenti tanti studenti

Redazione Ansa

(ANSA) - ASCOLI PICENO, 03 OTT - "Il Sacrario di Colle San Marco è testimonianza di un grande ed eroico sacrificio; qui tanto sangue è stato versato per difendere i valori riconosciuti e declinati nella nostra Costituzione". Lo ha detto il prefetto di Ascoli, Sante Copponi, intervenendo stamani a Colle San Marco per la celebrazione dell'81° anniversario dell'inizio della lotta di liberazione in Ascoli Piceno. Alla presenza di circa 250 studenti di ogni ordine e grado della provincia sono stati rievocati i drammatici eventi storici del 3 ottobre 1943 quando i partigiani ascolani, tra i primi in Italia, combatterono sul Colle San Marco contro un intero reggimento tedesco sacrificando numerose giovani vite. "Non possiamo prescindere dai fatti qui accaduti, assolutamente" ha aggiunto Copponi.
    La cerimonia è iniziata in città con la deposizione di una corona in piazza Simonetti - Palazzo del Governo. E l'omaggio presso il monumento ai caduti a piazza Roma. A Colle San Marco è stato ricordato che sia la Provincia che il Comune di Ascoli Piceno sono insignite della Medaglia d'Oro al Valor Militare per Attività Partigiana.
    Il vice presidente vicario dell'Anpi di Ascoli Piceno, Rita Forlini ha sottolineato l'importanza della presenza di tanti studenti. "Questo - ha detto - è un luogo sacro per la nostra memoria individuale e collettiva. I testimoni dell'epoca stanno scomparendo, per l'inevitabile scorrere del tempo. Questi luoghi a Colle San Marco sono allora i nostri testimoni e vanno frequentati; la presenza di tanti studenti ci investe di una grande responsabilità, quella di tramandare loro le consegne affinché costruiscano il loro e il nostro futuro, oltre ad onorare - ha concluso - la memoria di chi ha sacrificato la propria vita". (ANSA).
   

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