Marche

Giornate Fai d'Autunno, 38 beni aperti in 24 siti delle Marche

12-13/10, anche Palazzo Benincasa (Ancona) e Villa Spada (Treia)

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 03 OTT - Al via il 12 e 13 ottobre prossimi la tredicesima edizione delle Giornate Fai d'Autunno che nelle Marche aprono ai visitatori 38 beni (700 in Italia) in 24 località della regione solitamente chiusi al pubblico, svelandone la storia, la bellezza e le curiosità. L'evento coinvolge 360 città italiane e interessa non solo beni architettonici e artistici, ma anche ciò che li circonda, dai giardini alle piazze alle attrattive naturalistiche, tutti parte di quel patrimonio culturale e paesaggistico diffuso e spesso sconosciuto che il Fai da anni s'impegna a recuperare, valorizzare e condividere. Per farlo si avvale del libero contributo economico di tutti i cittadini che vorranno conoscerli e nelle Marche del supporto di 300 volontari Fai e 900 apprendisti ciceroni: studenti delle scuole appositamente formati dai loro insegnanti per illustrare i beni ai visitatori, scoprendone essi stessi la memoria e diventandone i custodi. "Si tratta cioè - scrive in una nota la presidente Fai Marche Alessandra Stipa - di raccontare la bellezza dei luoghi italiani per salvarne altri". Quest'anno nella regione il focus sarà sui palazzi e le ville (oltre 13) con annesse cappelle private e giardini, ma ci saranno anche luoghi insoliti come il monumentale cimitero di guerra del Commonwealth a Tavernelle di Ancona edificato nel 1945 e donato dallo Stato italiano alla Gran Bretagna, quello ebraico di Senigallia e quello Comunale di Ostra con le tombe dei suoi cittadini più illustri tra cui mons. Luigi Benni, cameriere d'onore di papa Pio IX. Ad Ancona sarà visitabile solo per gli iscritti Fai il Palazzo Benincasa in via della Loggia di proprietà privata con gli ambienti affrescati e l'annessa biblioteca. Un percorso che racconta anche la storia dei suoi antichi possessori, armatori attivi già dal '500. Ma ci saranno anche Palazzo Capparucci a Fermo costruito su un preesistente edificio d'epoca romana, anch'esso privato e chiuso al pubblico, e Villa Ghislieri a Cupramontana (Ancona), assieme a Villa Spada a Treia di Macerata, alla cappella di Villa Marcatili ad Ascoli Piceno e a Palazzo Borgiani (solo iscritti Fai) a Mergo (Ancona). E ancora la biblioteca universitaria di Urbino assieme a luoghi verdi e ricchi di storia come le Saline di Mozzano ad Ascoli Piceno e il parco archeologico naturalistico a Cupra Marittima. (ANSA).
   

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