(ANSA) - ANCONA, 03 OTT - "Regione e governo si mobilitino
per evitare il licenziamento di 195 operai fabrianesi". Così
Anna Casini, capogruppo Pd Marche, in ordine alla vicenda del
Gruppo Fedrigoni nel Fabrianese, in provincia di Ancona.
"Mandare a casa 195 addetti alla produzione di carta per ufficio
è inaccettabile. - afferma - Adesso, in rincorsa, bisogna
mettere in atto tutte le azioni possibili per tamponare una
ferita già aperta in una terra in difficoltà: nel Fabrianese ci
sono circa 3.700 disoccupati, di cui 2.400 over 45, e 900 di
essi non percepiscono l'indennità mensile di disoccupazione
Naspi".
"Conoscevamo le difficoltà del gruppo Fedrigoni grazie a
un'interrogazione dei consiglieri Pd in Regione, - ricorda
Casini - oggi purtroppo abbiamo la conferma di ciò che temevamo
fortemente vista l'assoluta inerzia di regione e governo.
"Invece che inutili conferenze, Acquaroli e Meloni facciano
funzionare la famosa filiera istituzionale e mettano in atto
velocemente tutte le misure necessarie per una rimodulazione del
piano industriale della società. - conclude la capogruppo dem -
Ai lavoratori che rischiano di essere colpiti da questo assurdo
provvedimento, va la nostra vicinanza così come la disponibilità
a intraprendere tutti i percorsi politici e istituzionali che
ritengono utili e opportuni". (ANSA).
Pd, inaccettabile licenziare 195 operai Giano Gruppo Fedrigoni
Nel Fabrianese (Ancona), "Regione e Governo si mobilitino"