(ANSA) - PESCARA, 05 OTT - Protesta degli ultras del Pescara
- squadra capolista nel girone 'B' in serie C - che diserteranno
il 'Del Duca' dove i loro beniamini affronteranno domani sera
l'Ascoli (ore 19.30), per contestare le norme che regolano la
vendita di biglietti e una disponibilità limitata - 536 i
tagliandi totali messi a disposizione e andati esauriti in poche
ore - per il settore ospiti nonostante una richiesta di aumento
della capienza; a Pescara erano pronti in duemila a partire per
la trasferta.
Un match particolare, non solo per la rivalità accesa tra le
due piazze, ma anche per chi siede sulle due panchine, Silvio
Baldini e Mimmo Di Carlo, che si ritrovano 17 anni dopo
l'episodio accaduto in Parma-Catania, prima gara di campionato
di serie A nella stagione 2007/2008. Baldini, espulso
dall'arbitro per proteste e invitato a lasciare il terreno di
gioco, ebbe un acceso battibecco con Di Carlo, colpendo
quest'ultimo con un calcio ad un gluteo mentre l'allora
allenatore del Parma si era voltato per ritornare in panchina.
Per quell'episodio, che ebbe una grande eco mediatica, Baldini
fu squalificato per un mese "per la particolare gravità del
gesto - come scrisse il giudice sportivo - la sua diseducativa
platealità e l'intento spregiativo".
"A malincuore - si legge in un comunicato dei gruppi della
tifoseria biancazzurra 'Pescara Rangers', 'A Sud del Fiume' e
'Grapes' - comunichiamo che domenica non saremo presenti ad
Ascoli. Fidelity card, scambio di documentazione via mail,
registrazioni on line prima dell'acquisto del biglietto, il
tutto per una semplice partita di calcio. Questa allucinante ed
assurda burocrazia ed una disponibilità di tagliandi
notevolmente inferiore alla richiesta, hanno fatto si che molti
di noi restassero senza biglietto ed ogni richiesta per un
aumento della capienza del settore ospiti non è stata ascoltata.
Siamo abituati a stare sempre fianco a fianco, uniti in ogni
occasione e pertanto se soltanto uno resta fuori, restano fuori
tutti. Torneremo a viaggiare quando potremmo farlo tutti! Saremo
comunque presenti domenica alla partenza della squadra, per
incitarla come solo noi sappiamo fare: l'appuntamento è alle 14
all'EKK Hotel, lì dove non c'è restrizione o limitazione che
tenga. NOI SIAMO I PESCARESI!". (ANSA).
Ascoli-Pescara, i tifosi della capolista disertano per protesta
A 17 anni dalla pedata tornano ad affrontarsi Baldini e Di Carlo