Marche

Scoperta frode fiscale per oltre 1,7 milioni nel Maceratese

Tre denunce, sequestrati 11 veicoli e disponibilità finanziarie

Redazione Ansa

(ANSA) - CIVITANOVA MARCHE, 08 OTT - Un'operazione della Guardia di Finanza di Civitanova Marche (Macerata), a contrasto dell'evasione fiscale e contributiva nel settore dei villaggi turistici, ha svelato una frode da oltre 1,7 milioni di euro. I titolari di tre ditte individuali sono stati denunciati all'Autorità giudiziaria; sequestrati 11 autoveicoli e le disponibilità finanziarie giacenti su conti correnti.
    I militari hanno constatato che la ditta civitanovese utilizzava lavoratori formalmente assunti da due imprese maceratesi e mascherava il pagamento degli stipendi con fittizie prestazioni di servizio documentate da fatture per operazioni inesistenti per oltre 1,5 milioni euro. Avvalendosi di tale meccanismo le imprese non versavano le ritenute fiscali e previdenziali, determinando così una notevole evasione d'imposta e contributiva.
    Sono stati così denunciati a piede libero alla Procura di Macerata i titolari delle tre ditte individuali coinvolte nella frode per i reati di somministrazione ed utilizzo illecito di manodopera, dichiarazione fraudolenta mediante l'utilizzo di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Inoltre, il gip di Macerata, condividendo l'ipotesi delittuosa delineata dai finanzieri nonché su richiesta della Procura, ha da ultimo disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche nella forma per equivalente, del profitto del reato fino alla concorrenza dell'imposta evasa, pari a circa 900mila euro.
    I militari hanno quindi sottoposto a sequestro disponibilità finanziarie giacenti su due dei conti correnti degli indagati oltre a sequestrare 11 autoveicoli riconducibili al titolare della ditta civitanovese.
    Il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna. (ANSA).
   

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