(ANSA) - SENIGALLIA, 17 OTT - Palloncini bianchi, fiori
bianchi sulla bara bianca e tanta commozione in una chiesa,
quella della piccola frazione di Montignano, a Senigallia
(Ancona) che non è riuscita a contenere le tantissime persone
che si sono strette ai familiari di Leonardo, il 15enne morto
suicida tra domenica e lunedì scorsi. Nella parrocchia di San
Giovanni Battista, nella località a sud di Senigallia dove il
giovane viveva con il padre, si sono svolti i funerali per dare
l'ultimo saluto al ragazzo.
Durante il rito celebrato dal parroco, don Emanuele Lauretani ha
voluto dare un messaggio di speranza e fede: "Siamo
profondamente feriti, tanto da chiederci se possiamo vivere
così: non solo possiamo ma dobbiamo dire 'sì' proprio per
Leonardo".
Il sacerdote ha anche sottolineato l'importanza di stringersi
nell'amore, nella fraternità e nella giustizia. Proprio di
giustizia ha infine parlato la madre Viktoria che in un commosso
addio ha prima ricordato come il figlio Leonardo fosse sempre
impegnato a proteggere i suoi amici. Tanto da ripetere una frase
di Micheal Jackson a cui era particolarmente legato: "In un
mondo pieno d'odio, dobbiamo avere ancora il coraggio di
sperare. In un mondo pieno di rabbia, dobbiamo avere ancora il
coraggio di confortare. In un mondo pieno di disperazione,
dobbiamo avere ancora il coraggio di sognare. In un mondo pieno
di sfiducia, dobbiamo avere ancora il coraggio di credere". La
donna ha poi concluso dicendo di credere nella "giustizia
terrena e divina", da molti interpretato come un atto di accusa
contro chi ha giocato sulle fragilità di un ragazzino e contro
chi non si è accorto di quanto stava avvenendo. (ANSA).
Funerale Leo, la madre: 'Credo nella giustizia terrena e divina'
Folla commossa, tanti i colleghi del padre vigile urbano