Marche

Anziana confusa si intrufola da condomino, deferito il figlio

Intervento polizia ad Ancona, ipotesi abbandono di incapace

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 21 OTT - In stato confusionale, un'anziana esce di casa, suona il campanello di un altro condomino e gli entra in casa senza voler uscire. E' accaduto ieri sera in un palazzo del quartiere delle Grazie ad Ancona: sul posto sono intervenuti i poliziotti che hanno accertato come la donna abitasse insieme a suo figlio in un altro appartamento dello stabile. Gli agenti hanno allertato subito personale sanitario per prestare le cure necessarie all'anziana e, dopo ripetuti tentativi, sono riusciti a mettersi in contatto con il figlio a cui hanno chiesto spiegazioni sullo stato della madre: l'uomo non ha saputo fornire spiegazioni, pur affermando di essere tutore della madre e comprendendo di non provvedere agli obblighi di custodia e cura nei confronti della donna. Per tale motivo è stato deferito per il reato di abbandono di persone minori o incapaci.
    Il 112 era stato chiamato dal condomino dell'appartamento dove la donna, a lui sconosciuta e in stato confusionale, si era fatta aprire, sedendosi poi sul divano Nella serata di ieri i poliziotti sono intervenuti in un'abitazione del quartiere Le Grazie a seguito della segnalazione di un uomo che riferiva della presenza di una donna, a lui sconosciuta, all'interno del suo appartamento. Da lì gli accertamenti e il conseguente deferimento nei confronti del figlio dell'anziana.
    Sempre ieri sera gli agenti sono intervenuti in un condominio di via Flaminia dopo la richiesta telefonica di aiuto da parte di una 40enne di origine ucraina: al momento della telefonata i poliziotti hanno sentito in sottofondo urla e rumori, senza poi una risposta alla richiesta di ulteriori specificazioni. Sul posto alcuni condomini hanno riferito agli agenti che la donna era in stato di agitazione in uno degli appartamenti dello stabile: all'arrivo dei poliziotti, la donna era irascibile e nervosa; era presente anche il marito della stessa poco prima, al ritorno dal lavoro, sarebbe stato aggredito dalla moglie che lo accusava di relazioni extra coniugali. L'uomo ha raccontato che lo stato confusionale della moglie potrebbe essere derivato dall'aver bevuto un drink alcolico a cui non era abituata. Per cercare di placare le ire della donna, erano intervenuta anche la madre di lei e altri condomini: la donna aveva reagito con un comportamento aggressivo. Gli agenti hanno tentato di riportarla alla calma ma, visto il suo stato confusionale, hanno contattato personale sanitario per trasferirla in ospedale. (ANSA).
   

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